Assalto dei bimbi ai centri tamponi. L'allarme dei pediatri: «Rischio caos, cambiamo le regole»

Leggo.it INTERNO

I numeri danno ragione a Zuccotti che esclude, ad oggi, «l’impennata della curva dei contagi nelle scuole».

«Solo un’associazione di sintomi deve imporre il controllo e non crediamo necessaria la quarantena della classe per un solo caso», suggerisce Zuccotti.

Perché la prudenza delle scuole «sfiora l’eccesso e chiedono di “tamponare” per un naso che cola».

Allargando il campo: in Lombardia, degli oltre 30mila tamponi in età scolare, 439 i positivi (l’1,45%). (Leggo.it)

Ne parlano anche altri media

#COVID?19 #scuola Allarme dei pediatri: “È INACCETTAB… - IBezdomnyj : RT @valy_s: FINALMENTE qualche medico si fa sentire e denuncia la FOLLIA del sistema. #COVID?19 #scuola Allarme dei pediatri: “È INACCETTAB… - thewaterflea : RT @valy_s: FINALMENTE qualche medico si fa sentire e denuncia la FOLLIA del sistema. (Zazoom Blog)

Dall’inizio della scuola, si sono presentati ai punti di esecuzione dei tamponi ad accesso diretto, nelle fasce orarie riservate, ben 554 scolari. DIFFUSIONE EVITATA. «La tempestività di intervento è stata fondamentale – rimarca Compostella –, perché ha scongiurato la propagazione del contagio. (Il Gazzettino)

Care Unimamme, preoccupate per queste affermazioni del Presidente Federazione italiana medici pediatri, Paolo Biasci? Secondo Paolo Biasci, presidente della Federazione italiana medici pediatri: “bisogna sveltire il percorso dei tamponi”. (UniversoMamma)

In tutti gli altri casi di assenza dai servizi educativi o da scuola, che non abbiano alcuna connessione con la sintomatologia da Covid-19 (ad esempio per una frattura), non vi è obbligo di certificato medico di riammissione a scuola, come stabilisce la Legge regionale 21/2005 per il territorio del Friuli Venezia Giulia. (Il Friuli)

È il tempo che le famiglie oggi devono attendere per poter avere i risultati del tampone prescritto al proprio figlio dal pediatra sulla base di sintomi assimilabili alla Covid-19 – scrive il quotidiano -. (ilovepalermocalcio.com - Il Sito dei Tifosi Rosanero)

Federfarma torna a denunciare la mancanza di dosi di vaccino anti-influenzale. Tra la richiesta del tampone da parte del pediatra e l’arrivo del risultati i tempi, in media 5 giorni, sono troppo lunghi”. (Corriere Quotidiano)