Corruzione: Piana, 'Toti sereno e disposto a chiarire tutto'

Tiscali Notizie INTERNO

"Chi ha avuto la possibilità di contattare il presidente Toti lo ha trovato sereno. E' disposto a chiarire tutto nel più breve tempo possibile. Noi abbiamo fiducia nel presidente, siamo garantisti. E porteremo avanti tutte le cose importanti per questo territorio". Lo ha detto il governatore della Liguria pro tempore Alessandro Piana entrando stamani negli uffici di Regione Liguria, in piazza De Ferrari, i giorno dopo l'arresto del governatore Toti. (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altre fonti

Perché domani qualunque inchiesta, avviso di garanzia o rinvio a giudizio porterebbe alle dimissioni di un sindaco". "Non sono nelle condizioni - ha aggiunto - di suggerire niente a Giovanni, che ritengo un ottimo amministratore. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ma sono tanti gli indagati e c'è il sospetto di collusioni con la criminalità organizzata. I tank di Israele al valico di Rafah, Netanyahu non accetta la proposta di accordo di Hamas ma manda una delegazione a trattare al Cairo. (Repubblica TV)

Ma di sbieco riesce a inquadrare la vita di un uomo. Il prezzo della corruzione non ha mai un tariffario né il senso del ridicolo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Toti arrestato, la procura: «Tangenti per 74 mila euro». I legali: «Attività lecite»

La gip Paola Faggioni mette nero su bianco le motivazioni che hanno portato all’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per Paolo Emilio Signorini, ex presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e attuale amministratore delegato di Iren. (Genova24.it)

È rimasto coinvolto anche Aldo Spinelli (imprenditore portuale e alla guida del Livorno Calcio per 21 anni) nel caso giudiziario che riguarda il governatore della Liguria Giovanni Toti. È l’accusa che la procura della Repubblica di Genova contesta a Toti, nei confronti del quale sono stati disposti gli arresti domiciliari. (IL TELEGRAFO Livorno)

Per l’avvocato del governatore della Liguria, Stefano Savi, si è trattato soltanto «di una legittima attività di amministrazione per l'interesse pubblico». In particolare per il governatore ligure Giovanni Toti, finito ai domiciliari per i contributi ai suoi comitati elettorali anche se contabilizzati: in tutto 74mila euro. (ilgazzettino.it)