Stop grandi navi: «Urgono approdi transitori, non possiamo perdere la crocieristica»

VeneziaToday INTERNO

Le ripercussioni derivanti dallo stop ai colossi del mare si preannunciano pesanti e si sommano a quelli dovuti alla lunga crisi covid.

Se è vero che da tempo si voleva il blocco del passaggio delle grandi navi sul canale della Giudecca, ora dobbiamo concentrarci sugli approdi transitori, ce n'è uno a Marghera che può essere sfruttato.

Non possiamo permetterci di rinunciare alla crocieristica, i soldi sono stati stanziati e dobbiamo utilizzarli»

A pagarne il prezzo sarebbero 5mila famiglie che vivono dell'indotto diretto della crocieristica. (VeneziaToday)

La notizia riportata su altri media

La decisione è giunta quest’oggi con l’approvazione da parte del Consiglio dei ministri del decreto legge sulle grandi navi. Franceschini: “Decisione storica” Dal primo agosto sarà inibito il passaggio delle grandi navi a Venezia davanti a San Marco e sul Canale della Giudecca (Fanpage.it)

Il governo ha previsto indennizzi e i tecnici della Regione, anticipa il presidente del Veneto Luca Zaia, «stanno già parlando con Roma» Venezia continua il suo percorso verso la sua museizzazione», si legge nella lettera inviata al premier Mario Draghi da Alessandro Santi, presidente di Federagenti. (Corriere della Sera)

Il Governo ha approvato il decreto che vieta il transito delle imbarcazioni davanti a San Marco. “A Venezia dal 1 agosto – si legge in un suo post suo social – le grandi navi non passeranno più davanti San Marco per il canale della Giudecca (News Mondo)

"E' stato incredibile lavorare con loro, la musica e il calcio uniscono la gente", ha affermato Garrix, presentando 'We are the people' (La7)

L'estate. «Sbagliato lo stop delle grandi navi in agosto. Visione contrapposta quella degli onorevoli veneziani, intervenuti sulla questione del passaggio delle grandi navi a Venezia (Bacino San Marco e canale della Giudecc a) dopo lo stop decretato ieri in Consiglio dei ministri. (VeneziaToday)

A gestire l'operazione sarà il Presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale di Venezia, Fulvio Lino Di Blasio, nominato Commissario Straordinario. Mentre impone che il combustibile usato per le manovre rispetti l'ambiente, con una percentuale di zolfo non superiore allo 0,1%. (ilmessaggero.it)