Perché gli Stati dell'Ue hanno un grosso problema di munizioni

Start Magazine ESTERI

L’Ue ha approvato due proposte da 1 miliardo di euro per accelerare le spedizioni immediate in Ucraina e incentivare i paesi a stipulare contratti congiunti per l’acquisto di artiglieria. Ma i problemi di produzione tra cui la carenza di materie rischia di vanificare l’intento europeo. Fatti, numeri, indiscrezioni e approfondimenti Sul piano dell’Ue per fornire 2 miliardi di euro di munizioni all’Ucraina potrebbe non essere semplice passare dalle parole ai fatti. (Start Magazine)

Su altre testate

Sappiamo che i nostri partner sono sempre più interessati al supporto letale” (LaPresse) – “Abbiamo utilizzato così tanto lo strumento europeo per la pace (European Peace Facility) durante il suo primo anno di esistenza – oltre 4,5 miliardi stanziati – che il Consiglio ha già dovuto ricostituirlo lo scorso dicembre – ha ricordato Borrell -. (LaPresse)

Ue vara il piano da 2 miliardi per munizioni a Kiev.Borrell: "Primo acquisto congiunto europeo" (La Gazzetta del Mezzogiorno)

L’Agenzia europea per la difesa (EDA), con sede a Bruxelles, ha annunciato lunedì che 17 Stati membri dell’UE e la Norvegia hanno firmato un accordo congiunto sull’invio comune di munizioni all’Ucraina per rafforzare la sua capacità di difesa, anche con nuovi acquisti. (Scenari Economici)

A cura di Davide Falcioni Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su Guerra in Ucraina ATTIVA GLI AGGIORNAMENTI (Fanpage)

È una dimostrazione di unità europea, e prontezza, prova chiara della determinazione di sostenere l'Ucraina nella sua autodifesa". Lo ha detto l'alto rappresentante della politica estera Ue Josep Borrell. (leggo.it)

"Finora 17 Stati membri e la Norvegia hanno firmato" l'accordo per acquistare congiuntamente da industrie europee e norvegesi munizioni da consegnare all'Ucraina, ma altri si uniranno in seguito. Alla fine dovrebbero esserci oltre venti Stati membri partecipanti allo schema". (Il Sole 24 ORE)