Miccoli nei guai: la Cassazione lo condanna a tre anni e mezzo di carcere

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Agli atti dell’inchiesta – secondo quanto racconta Ansa – anche alcune intercettazioni tra Miccoli e il figlio del boss della Kalsa: il giocatore definì Giovanni Falcone “quel fango” mentre stava aspettando l’amico in via Notarbartolo, nei pressi della casa dove abitava il magistrato.

Per queste parole, Miccoli si scusò pubblicamente tra le lacrime

Non ci sono alternative, per l’ex calciatore, accusato anche dell’aggravante del metodo mafioso. (Calcio Lecce)

Su altri media

Quest’ultimo si sarebbe rivolto proprio a Miccoli, che aveva poi coinvolto Lauricella: i due si frequentavano quando il calciatore giocava a Palermo. Miccoli condannato, il post dell’ex compagno Carrozzieri. (Virgilio Notizie)

L'episodio ai tempi fece molto scalpore perché Miccoli e "Scintilla" parlavano nelle intercettazioni del giudice Giovanni Falcone come di un "fango" Fabrizio Miccoli è in carcere. (Udinese Blog)

Lo hanno stabilito i giudici della seconda sezione penale della Cassazione, confermando la sentenza decisa nel gennaio 2020 dalla Corte di Appello di Palermo. Quest'ultimo, aveva coinvolto Lauricella con il quale era in rapporti d'amicizia quando indossava la maglia del Palermo. (Tiscali.it)

L’ex calciatore della Juventus tentò di recuperare 12.000 euro, con violenza e minacce, dall’ex titolare della discoteca “Paparazzi” di Isola delle Femmine, Andrea Graffagnini. Accolta la richiesta del sostituto procuratore generale della Suprema Corte, Fulvio Baldi, di rigettare il ricorso di Miccoli. (Stretto web)

La vicenda al centro del processo, che ormai risale a più di 10 anni fa quando l'attaccante militava nel Palermo, è quella del recupero di 12 mila euro, con violenza e minacce, dall'ex titolare della discoteca "Paparazzi" di Isola delle Femmine, Andrea Graffagnini Come riporta 'Palermo Today' infatti, ieri (martedì 23 novembre) la seconda sezione della Cassazione ha rigettato il suo ricorso e dovrà scontare i 3 anni e mezzo per estorsione aggravata dal metodo mafioso (secondo i giudici commissionata a Mauro Lauricella, figlio del boss della Kalsa Antonino "u scintilluni", che è già stato condannato a sua volta in via definitiva a 7 anni di carcere il mese scorso) e non sono previste misure alternative alla detenzione in cella. (PerugiaToday)

Secondo la giustizia, Miccoli è stato accusato di aver commissionato il recupero di 12mila euro al proprietario di una discoteca con violenza e minacce. Fabrizio Miccoli è stato condannato a tre anni e sei mesi di carcere dalla seconda sezione della Cassazione con l'accusa di estorsione aggravata di stampo mafioso. (il Giornale)