La cinica incoerenza di Giuseppe Conte

La cinica incoerenza di Giuseppe Conte
Today.it INTERNO

L'incoerenza cinica di Giuseppe Conte Emiliano e Conte Quello che sta andando in scena in questi giorni a Bari, dove Giuseppe Conte ha fatto saltare le primarie di centrosinistra e l'intero campo largo, è un film ampiamente pronosticabile e già visto in passato. Quando l'avvocato di Volturara Appula avverte aria di sconfitta, sente vacillare il proprio consenso interno e soprattutto vede la possibilità di veder scalfito il proprio ego, spariglia e manda tutto all'aria con il solo obiettivo di salvare il proprio strapuntino di leader grillino. (Today.it)

Su altri giornali

– “Schlein cambi il Pd come aveva promesso prima che il Pd cambi lei”. Roma, 8 apr. (Agenzia askanews)

Non possiamo fare spallucce e questo per noi vuol dire essere leali con i cittadini”. Si tratta di rinnovare la classe dirigente per costruire qualcosa di diverso dall’Italia che non ci piace. (Qui News Valdera)

Non possiamo fare spallucce e questo per noi vuol dire essere leali con i cittadini”. Per noi non sono in gioco delle beghe tra partiti o tra leader, è in gioco la sostanza politica. (La Nuova Sardegna)

Bari, Leccese (Pd-Verdi) disposto a ritirarsi: “Così col M5s convergiamo su un terzo nome”. Ma Laforgia frena: “Non è probabile”

Dopo lo strappo con il Pd, a seguito degli scandali che hanno travolto i dem in Puglia, Giuseppe Conte, ospite all'Università di Salerno per la presentazione del libro di Pasquale Tridico, per fare chiarezza sulla sua posizione e quella del Movimento 5 stelle, lancia altre bordate a Elly Schlein. (Liberoquotidiano.it)

È stato il primo, da sinistra, da amico e anche legale del sindaco Antonio Decaro, alla vigilia di questa campagna elettorale, a porre il problema della «questione morale» all’interno del centrosinistra. (La Repubblica)

L’altro sostiene che “esistono tante possibilità” ma quella del ritiro dei due che avrebbero dovuto partecipare alle primarie, poi annullate, “non mi sembra la più probabile”. Uno dice di essere pronto a fare un passo indietro per favorire la ricerca di un terzo candidato a sindaco di Bari, così da ritrovare l’unità di tutto il centrosinistra. (Il Fatto Quotidiano)