Carabiniere no-vax muore di Covid a 52 anni: grave il collega, entrambi avevano rifiutato il vaccino

leggo.it INTERNO

Un carabiniere di Collepasso di 52 anni in servizio nella compagnia di Gallipoli, che aveva rifiutato di farsi vaccinare, è morto nel Dea di Lecce dov'era ricoverato da due settimane.

Il contagio sarebbe avvenuto durante il servizio e avrebbe coinvolto anche un terzo carabiniere, quest'ultimo asintomatico, che è in isolamento nella sua abitazione di Casarano.

Ultimo aggiornamento: Lunedì 11 Ottobre 2021, 09:27

«Il covid-19 è un nemico!

Gravi sono le condizioni del compagno di pattuglia, un militare originario di Matino anche lui non vaccinatosi per scelta e ricoverato presso il nosocomio salentino. (leggo.it)

La notizia riportata su altri giornali

Il contagio sarebbe avvenuto durante il servizio e avrebbe coinvolto anche un terzo carabiniere, quest’ultimo asintomatico, che è in isolamento nella sua abitazione di Casarano Gravi sono le condizioni del compagno di pattuglia, un militare originario di Matino anche lui non vaccinatosi per scelta e ricoverato presso il nosocomio salentino. (StatoQuotidiano.it)

Morto carabiniere no vax, grave il collega: contagiati in servizio Il militare dell'Arma aveva deciso di non sottoporsi al vaccino anti Covid, e ha contratto il virus insieme ad altri due colleghi. L’uomo, in servizio nella compagnia di Gallipoli, aveva rifiutato di sottoporsi al vaccino anti Covid. (Virgilio Notizie)

Gravi sono le condizioni del compagno di pattuglia, un militare originario di Matino anche lui non vaccinatosi per scelta e ricoverato nello stesso ospedale di Lecce. “Era convinto che il vaccino avrebbe potuto provocargli conseguenze piuttosto gravi e per questo aveva preferito rimanere scoperto” racconta un suo collega. (Blitz quotidiano)

È necessario, per tutti, in questo delicato e decisivo momento – la conclusione -, assumere scelte responsabili, significative e logiche, finalizzate alla reale tutela della salute, per non diventare noi stessi strumento del virus, vittime e carnefici al contempo" (Today.it)

Dei colleghi interessati alla vicenda chi non ha accusato sintomi, a differenza degli altri, era vaccinato” Appuntato scelto qualifica speciale, in forza presso il Nucleo operativo radiomobile della Compagnia dei carabinieri della città jonica, a stroncarlo è stato il Covid-19. (LeccePrima)

Guido prestava servizio a Gallipoli da circa sei anni dopo un periodo in cui aveva lavorato nella vicina cittadina di Casarano. Donato Guido, originario di Collepasso (in Salento), era un appuntato scelto in servizio nei ranghi del Nucleo radiomobile della Compagnia di Gallipoli. (La Repubblica)