Fisco, ipotesi nuovo rinvio delle cartelle esattoriali con il prossimo decreto Imprese - ItaliaOggi.it

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Stiamo lavorando notte e giorno, e conto di essere arrivato al risultato finale, per rinviarne la partenza".

"Lavoro costantemente con Durigon su cose serie come le cartelle esattoriali, ci sono 30 milioni di cartelle esattoriali che rischiano di partire da domani, sarebbe un massacro.

"Il nostro obiettivo è la rottamazione delle cartelle più vecchie e per chi era in difficoltà economica già prima del Covid il saldo e stralcio", ha spiegato

Per le cartelle sul tavolo ci sarebbe l'ipotesi di una proroga di un mese e di una ripresa graduale da inizio giugno, tenendo conto di chi ha avuto più difficoltà per il Covid. (Italia Oggi)

Su altri giornali

Cartelle esattoriali, cosa succede senza proroga? Erano state sospese, anche le rate dei piani di dilazione con scadenza sempre nello stesso periodo, per cui anche questo caso, presumibilmente dal 1° maggio dovrebbe riprendere il pagamento di tali ratei. (Adnkronos)

Il nuovo rinvio dovrebbe essere previsto dal prossimo decreto Imprese - o Sostegni bis - che si punta a portare in Consiglio dei ministri entro venerdì prossimo. Pace fiscale 2021 e condono cartelle esattoriali: ecco cosa c'è da sapere LaPresse. (Sky Tg24 )

Da maggio il Fisco torna a riscuotere le cartelle esattoriali. Secondo QuiFinanza, le cartelle esattoriali in scadenza il prossimo 30 aprile vedrebbero il Fisco pronto a riscuotere Questi in caso di decadenza della rateizzazione non possono richiedere un nuovo piano di rate senza prima pagare le rate scadute. (Tecnoandroid)

La sospensione delle notifiche della cartelle esattoriali. Sospensione cartelle esattoriali: possibile proroga della sospensione con il decreto Sostegni-bis. La riprese dell’attività di riscossione potrebbe essere dura da fronteggiare per imprese e famiglie colpite dalla crisi economica legata al covid-19. (InvestireOggi.it)

Il ministero dell’Economia e delle Finanze comunica che è in corso di definizione il provvedimento normativo che differirà al 31 maggio 2021, il termine di sospensione delle attività di riscossione, attualmente fissato al 30 aprile 2021 dall’art. (AGI - Agenzia Italia)

Restano sospese, inoltre, le verifiche di inadempienza che le pubbliche amministrazioni e le società a prevalente partecipazione pubblica devono effettuare, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 602/1973 sulla riscossione coattova, prima di disporre pagamenti di importo superiore a cinquemila euro (la Repubblica)