Chiusa nel pomeriggio la grande distribuzione Lo stabilisce un’ordinanza del presidente Giani

LA NAZIONE INTERNO

La mattina potranno invece rimanere aperti.

Al pomeriggio gli esercizi chiusi potranno inoltre effettuare consegne a domicilio di generi alimentari. e beni di prima necessità, previa prenotazione però on line o. telefonica

Il presidente della Toscana Eugenio Giani (nella foto) ha firmato l’ordinanza sulle chiusure della grande distribuzione in vista della festività di sabato.

Domani le grandi strutture di vendita - supermercati, ipermercati e centri commerciali - rimarranno chiusi dopo le 13. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altre fonti

Rimini, 1 maggio 2021 - Primo maggio, festa del lavoro. Negozi aperti di abbigliamento e calzature quasi tutti aperti, supermercati a macchia di leopardo. (il Resto del Carlino)

“I supermercati resteranno aperti il primo maggio, Giani e la sua inaffidabilità “. Forse è questa esigenza consumistica che ha fatto sì che il presidente della Regione Giani prima decide di firmare un emendamento che impone la chiusura salvo poi ripensarci a distanza di pochi giorni (LuccaInDiretta)

Il presidente della Toscana Eugenio Giani ha firmato l’ordinanza sulle chiusure grande distribuzione in vista della festività di sabato. Il 1 maggio le grandi strutture di vendita – supermercati, ipermercati e centri commerciali – rimarranno chiusi dopo le 13. (RadioSienaTv)

L’evento sarà diffuso su suonatelecampane. mi-lorenteggio.com) Milano, 1 maggio 2021 – L’Arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini torna a far visita a “Suonate le campane”. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Le disposizioni di chiusura non si applicano alle medie strutture di vendita e agli esercizi di vicinato che domani potranno lavorare a pieno ritmo Il presidente Eugenio Giani nel tardo pomeriggio di ieri ha firmato l’ordinanza per la grande distribuzione in vista del Primo maggio. (LA NAZIONE)

Ma le due principali catene della grande distribuzione, Coop e Esselunga, hanno deciso da tempo di restare chiusi nella festa dei lavoratori. Così, dopo l’ira dei sindacati che proclamano lo sciopero per oggi Primo Maggio, l’intero gruppo in Consiglio regionale. (La Nazione)