Giustizia, Berlusconi: assoluzioni non appellabili da primo grado
In Italia migliaia di persone ogni anno vengono arrestate e processate pur essendo innocenti.
Il processo è già una pena, che colpisce l'imputato, ma anche la sua famiglia, i suoi amici, il suo lavoro.
(askanews) - "Oggi cominciamo a parlare di giustizia.
Quando governeremo noi, le sentenze di assoluzione, di primo o di secondo grado, non saranno appellabili.
Anche perché perseguitare gli innocenti significa lasciare i veri colpevoli in libertà"
Ne parlano anche altri media
Ansa. COMMENTA E CONDIVIDI. . . . . . . Silvio Berlusconi torna alla carica sulla giustizia e sventola, come ai vecchi tempi, la bandiera del garantismo: «Quando governeremo noi, le sentenze di assoluzione, di primo o di secondo grado, non saranno appellabili », avverte. (Avvenire)
. “Oggi parliamo ancora di giustizia: un processo è davvero giusto se chi giudica è davvero equidistante fra chi accusa e chi si difende. (Sardegna Reporter)
Così il presidente dell’Anm Giuseppe Santalucia replica al leader di FI ricordandogli come finì: «Un anno dopo quella legge fu bocciata da parte della Corte costituzionale». L’Associazione nazionale magistrati: «Proposta già respinta dalla Consulta». (Corriere della Sera)
Così, all'indomani del poliziotto di quartiere, il leader di Forza Italia sgancia un'altra bomba sulla campagna elettorale. "Quando governeremo noi - ha declamato- le sentenze di assoluzione di primo e di secondo grado non saranno assolutamente appellabili. (la Repubblica)
“Le assoluzioni devono essere inappellabili”. Il post condiviso da Silvio Berlusconi, poi, prosegue asserendo: “Quando governeremo noi, le sentenze di assoluzione, di primo o di secondo grado, non saranno appellabili. (Yahoo Eurosport IT)
Cronaca. Sorpresa alla Festa dell’Unità "Niente comizi, c’è la par condicio". L’esposto del centrodestra e l’indicazione del prefetto: "Ci vuole buonsenso da parte delle forze politiche". E il programma è ancora in stallo (QUOTIDIANO NAZIONALE)