Il governo vuole estendere il congedo di paternità a un mese

Lettera43 INTERNO

«C’è una nuova crescita dell’abbandono del lavoro dopo la nascita del primo figlio», dice Puglisi, «dobbiamo frenare questo andamento.

Lo dice la sottosegretaria al Lavoro Francesca Puglisi che annuncia l’insediamento di un gruppo di lavoro sulla questione già nei prossimi giorni.

Al momento il congedo obbligatorio è di cinque mesi per la donna e dal 2020 di 7 giorni per il padre.

Il governo studia la possibilità di estendere il congedo obbligatorio per la nascita e l’adozione di un figlio da cinque a sei mesi prevedendo che il papà ne utilizzi il 20% quindi un mese. (Lettera43)

Su altri giornali

Le nuove norme, se si troveranno le risorse necessarie, dato che il costo dovrebbe essere significativo, potrebbero essere inserite nella prossima legge di Bilancio. Al momento il congedo obbligatorio è di 5 mesi per la donna e dal 2020 di 7 giorni per il padre. (Il Gazzettino)

La prossima settimana al ministero del Lavoro si insedierà un gruppo di esperti con l’obiettivo di studiare una serie di proposte tra cui quella che riguarderà la possibilità di estendere il congedo famigliare. (TeleIschia)

Scopri di più (Gooruf)

“L’obiettivo è facilitare la conciliazione tra lavoro e famiglia e rafforzare il ruolo del padre. L’Italia, come gli altri Stati membri, si sta adeguando per recepire appieno nelle proprie leggi la direttiva. (Corriere Quotidiano)

Se verranno reperite le risorse necessarie, dal momento che i costi potrebbero non essere indifferenti, le nuove norme potrebbero essere inserite nella prossima legge di Bilancio. "C'è una nuova crescita dell'abbandono del lavoro dopo la nascita del primo figlio - dice Puglisi - dobbiamo frenare questo andamento. (Giornale di Sicilia)

Lo fa già la Svezia, ci sono regole per un congedo unico utilizzato però per il 20% dal padre“. Allo studio del Governo c’è la possibilità di estendere il congedo obbligatorio per la nascita e l’adozione di un figlio dai cinque ai sei mesi, prevedendo che il papà ne utilizzi il 20%, potendo trascorrere a casa un mese. (Il Riformista)