Paura contagi: borse in rosso, petrolio in calo

Rai News ECONOMIA

Londra Parigi e Francoforte non sono da meno, con ribassi intorno al 2,5% mentre a Wall Street il Dow jones cede oltre 2 punti percentuali.

Avvio di settimana molto difficile per le borse europee, tutte in deciso calo, e per piazza affari in particolare, maglia nera nel vecchio continente: - 3,34%, col Ftse Mib che torna sotto i 24mila punti.

Tra i titoli peggiori, Enel (che oggi staccava il dividendo), -5,07%, Banca Bper, -4,97%, Saipem -4,73%, Exor-4,75%

Le vendite hanno colpito tutti i settori, dalle banche all'industria passando per gli energetici che hanno pagato il calo del prezzo del petrolio: il Brent sotto i 70 dollari al barile dopo l'accordo raggiunto con fatica proprio nel fine settimana, per aumentarne la produzione. (Rai News)

La notizia riportata su altri giornali

Le Borse aprono in rosso su timori Covid, petrolio in calo dopo accordo Opec+. Partenza di settimana in negativo per i listini del Vecchio Continente, rallentati dai timori per i nuovi contagi. Venerdì Wall Street ha chiuso in rosso, con il Dow Jones che ha perso lo 0,86%, lo S&P500 lo 0,75% e il Nasdaq lo 0,80%. (Yahoo Finanza)

Per effetto dell'intesa raggiunta oggi, anche Mosca, a partire dalla stessa data, aumenterà la produzione di petrolio, raggiungendo i livelli pre-crisi. Per Russia e Arabia Saudita le linee di base di produzione saliranno a 1,5 milioni di barili al giorno, a fronte degli attuali 11 milioni di barili al giorno. (La Stampa)

Con la variante Delta che si sta diffondendo ovunque, perdono anche i titoli delle multinazionali del calibro di Caterpillar, Boeing e General Motors. La decisione dell’Opec prevede che da agosto l’alleanza petrolifera aumenterà la sua produzione giornaliera di 400.000 barili al mese. (Il Fatto Quotidiano)

L’accordo preso dall’Opec+ dovrebbe far scendere nei prossimi giorni il prezzo del carburante, per la gioia di tutti gli automobilisti. La notizia arriva dopo che i produttori mondiali di petrolio hanno raggiunto l’accordo all’Opec+ per aumentare la produzione a partire da agosto in modo significativo in vista della ripresa dell’economia mondiale. (Consumatore.com)

Mercati Rimbalzano in apertura le Borse europee. La moneta unica vale oggi 1 dollaro e 178; un mese fa era a 1,192 (Rai News)

Quello che ci lega va al di là di quello che si può immaginare», ha commentato il ministro del petrolio dell'Arabia Saudita, il principe Abdulaziz bin Salman. «Gli Emirati Arabi Uniti sono impegnati e lavoreranno sempre» con l'Opec+, ha chiosato il ministro dell'energia degli Emirati Suhail Al-Mazrouei (ilGiornale.it)