Economia: Stati Uniti in crescita, Germania in declino Macro

Finanza Operativa ECONOMIA

Come accennato precedentemente, l’indice ha registrato una crescita grazie al costo dei prodotti alimentari, dei servizi di assistenza medica e degli affitti, quest’ultimo aumentato del 0,4%.

Per quanto riguarda l’Unione Europea, sono stati rilasciati questa mattina i dati sul Pil della Germania riferiti all’ultimo trimestre dello scorso anno.

Il Cpi è aumentato dello 0,1% a gennaio, nonostante le attese fossero in linea con i tre mesi precedenti per un incremento dello 0,2%. (Finanza Operativa)

Ne parlano anche altri giornali

Senza slancio Londra che negozia con un +0,11%. . (Teleborsa) -con gli investitori ancora preoccupati per la diffusione dele per il suo impatto sull'economia globale. (Il Messaggero)

La nuova pandemia rischia invece di frenare sul nascere questi sviluppi, se pur parziali rispetto a quanto perso a fine 2019. Grossa incognita per gli investimenti nel 2020: a mettere a rischio la possibile ripartenza potrebbe essere anche l’epidemia del Coronavirus. (Innovation Post)

A inizio 2020 persiste una sostanziale stagnazione, che segue la flessione di fine 2019 (-0,3% stimato nel 4° trimestre). L’export ha registrato dati negativi a novembre-dicembre, ma resta su un trend espansivo: sia le vendite extra-UE (+1,8% nel 4° trimestre) sia, molto meno, quelle intra-UE. (Sicilianews24)

MILANO (Finanza.com). "L'economia tedesca rimane bloccata tra un solido consumo privato e un settore manifatturiero paralizzato", commenta Carsten Brzeski, capo economista di Ing per la Germania, dopo il dato sul Pil che ha mostrato nel quarto trimestre del 2019 una stagnazione con una variazione nulla (0%) rispetto al trimestre precedente, deludendo le attese degli analisti che si aspettavano una crescita dello 0,1%. (Finanza.com)

trimestre)". Tra i rischi il Csc segnala l'emergenza sanitaria legata al coronavirus in Cina che ha gia prodotto "effetti negativi reali in trasporti, turismo, consumi domestici, attivita' di molte imprese, spesso parte di catene del valore internazionali. (Il Sole 24 ORE)

Milano - Crescita zero, per la Germania, nell'ultimo trimestre del 2019: l'istituto di statistica generale ha certificato la stagnazione della locomotiva tedesca di fine anno. La Deutsche Bank ha già previsto, proprio a causa del Covid-19, una recessione tecnica nei primi tre mesi del 2020 a Berlino. (The MediTelegraph)