De Magistris fa chiarezza sull'ordinanza che fa discutere: 'Io mi fido dei napoletani'

AreaNapoli.it INTERNO

1) Concessione - immediata e a burocrazia zero - di maggiore occupazione di suolo pubblico gratuito per le attività commerciali.

5) Modalità di fruizione per i prossimi giorni delle spiagge pubbliche napoletane che non chiudiamo a differenza di altre città.

Le attività commerciali devono concorrere alla sicurezza e tenere con decoro e mantenere pulite le aree loro assegnate.

Luigi De Magistris, Sindaco di Napoli, attraverso il suo account ufficiale Facebook ha illustrato la nuova ordinanza che fa discutere. (AreaNapoli.it)

Su altre fonti

Lo ha detto all'ANSA, il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, all'indomani dell'emanazione dell'ordinanza sindacale, emessa ieri in serata, che contrasta con l'ordinanza regionale, per quanto riguarda gli orari di chiusura dei bar, baretti e locali e l'orario di stop della vendita di bibite e alcool da asporto, prolungandone la durata. (CalcioNapoli24)

I Sindaci non possono adottare, a pena di inefficacia, ordinanze contingibili e urgenti dirette a fronteggiare l'emergenza in contrasto con le misure statali e regionali, ne' eccedendo i limiti di oggetto di cui al comma 1”. (Regione Campania)

Così ha parlato all'ANSA il, replicando alla nota del, che definisce «illegittima» l'ordinanza emessa nella serata di ieri dall'amministrazione comunale.«Noi andremo avanti per la nostra strada - ha aggiunto - perchée tutela in modo ancor più efficace rispetto all'ordinanza regionale il diritto alla salute dei nostri concittadini. (Leggo.it)

LE MOTIVAZIONI DEL TAR CAMPANIA. Il Tar della Campania ha accolto il ricorso della Regione, sospendendo l’efficacia della ordinanza sindacale firmata dal Sindaco di Napoli Luigi de Magistris. (Nuova Irpinia)

La lettera è stata inviata per conoscenza al Ministro degli Interni ed all' ANCI L'ordinanza del sindaco De Magistris (n.248 del 29 maggio 2020) - per De Luca - "reca prescrizioni in evidente contrasto con l'Ordinanza regionale n. (La Repubblica)

Parole che mostrano l’insofferenza del primo cittadino partenopeo per ciò che sta accadendo nelle istituzioni in queste settimane. I sindaci sono gli unici che possono fare un lavoro di mediazione sociale forte per evitare che l'esasperazione diventi rabbia, conflitto, questione di ordine pubblico e questione criminale. (Ottopagine)