Dallo smart working ai documenti, passando per il Golden power: cosa c'è nella bozza del Dl Proroghe

Tiscali Notizie INTERNO

Il Cdm, ha approvato il dl proroghe, confermando l'eliminazione dell'obbligo di smart working al 50%, dunque per un dipendente su due, nella Pubblica amministrazione.

Documenti di identità scaduti durante la pandemia validi fino a settembre e nuove regole per lo smart working nella P.a.

Sono alcune delle norme contenute nella bozza del decreto Proroghe sul tavolo del Consiglio dei ministri: composta di 11 articoli . (Tiscali Notizie)

La notizia riportata su altri media

Le norme ci sono già e per il momento - dice - non serve altro, salvo buon fine dell’interlocuzione aperta sulle concessioni con Bruxelles. Un invio diluito in due anni, certo, come già previsto con il decreto Sostegni, ma che impatterà anche sulle attività che ancora stentano a riprendersi dalla crisi. (Gazzetta del Sud)

Sono queste le linee guida emerse dalla riunione del Consiglio dei ministri di questa mattina Concessioni balneari, nessuna norma sul Dl proroghe. (Il Messaggero)

Baldi non si sbilancia sul tema della qualità del lavoro in smart working rispetto a quello in presenza. Ma il fatto che lo smart working sia così massivo e per un periodo così lungo dà la sensazione che si perdano per strada delle opportunità di condivisone con un certo impatto sulla creatività (AGI - Agenzia Italia)

Smart working: proroga in arrivo per la PA. Per lo smart working arriva la proroga della procedura semplificata fino al 30 settembre o fino a fine anno per la PA vale a dire per i dipendenti della Pubblica Amministrazione. (Money.it)

Per l'esercizio 2021, il termine per la deliberazione del bilancio di previsione è differito al 31 maggio 2021. Il governo sta valutando l'ulteriore rinvio alla fine di luglio, con il termine dello stato di emergenza, ma gli spazi finanziari sono ridotti. (Avvenire)

Per il ministro Brunetta si parla di un ritorno "alla normalità: addio alla soglia minima del 50% per lo smart working" nella Pa. Nonostante lo stato d'emergenza sia stato prorogato fino al prossimo 31 luglio non è stata rinnovato lo smart working al 50% per i lavoratori statali. (Fanpage.it)