Una macchina per riciclare i soldi dei Casalesi. 63 misure cautelari

Rai News INTERNO

È questo il reato contestato a 63 persone, ritenute coinvolte nel “ripulire” i soldi al clan dei Casalesi.

63 misure cautelari Blitz della Guardia di Finanza di Napoli, Caserta e Salerno In carcere molti esponenti del clan.

E infine i “prelevatori”, che ogni giorno ai bancomat prelevano soldi poco alla volta, fino ad arrivare anche a 55 mila euro al giorno

Campania Una macchina per riciclare i soldi dei Casalesi. (Rai News)

Se ne è parlato anche su altri media

Le somme prelevate, pari complessivamente a circa 80 milioni di euro nel periodo 2016-2020 (mediamente circa 55mila euro al giorno), venivano retrocesse ad esponenti del “Clan dei Casalesi” al fine di provvedere al sostentamento di svariate famiglie di detenuti della stessa organizzazione camorristica. (PUPIA)

In carcere anche Luigi Austero e il rampollo Nicola Aulisio, Giovanni Rinaldi, Giovanni Mignano e Youssef Christian Hathrouby E infine i prelevatori, che ogni giorno ai bancomat prelevano soldi poco alla volta, fino ad arrivare anche a 55 mila euro al giorno. (La Stampa)

Poi i "ragionieri" che emettevano bonifici fino ad arrivare a un volume d'affari da 100 milioni di euro. Questo il cuore dell'indagine nata da un'altra inchiesta che originariamente puntava a individuare flussi di denaro di imprese edili sospettate di stretti collegamenti con i Casalesi (QUOTIDIANO NAZIONALE)

– Sono 11 i soggetti identificati e dalla misura della custodia cautelare in carcere, che gestivano le società fittizie, i conti correnti e che coordinavano la rete degli ‘spicciatori’ (52 soggetti di cui 37 destinatari delle misure degli arresti domiciliari e 15 dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria), nell’operazione che dalle prime ore di questa mattina, ha portato i finanzieri del nucleo Speciale di Polizia Valutaria in collaborazione con i comandi provinciali della Guardia di finanza di Napoli, Caserta e Salerno, su delega della procura della Repubblica di Napoli, ad eseguire un’ordinanza di applicazione di misure coercitive, emessa dal gip presso il Tribunale campano, nei confronti di 63 persone, di cui 48 tratte in arresto. (CasertaCE)

Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati Per inquadrare il giro di soldi non basta menzionare la somma, pur impressionante, di cento milioni di euro «seguiti» dalla guardia di finanza nei quattro anni d’indagine. (ilmattino.it)

Le 63 misure cautelari nelle tre province della Regione Campania sono state notificate dai finanzieri del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria con i Comandi Provinciali della Guardia di Finanza di Napoli, Caserta e Salerno (Il Riformista)