Covid-19, da oggi sarà possibile scaricare l'app Immuni sugli store digitali

Come funziona l'app e quali schermate si troverà davanti un utentequando la scaricherà è stato già reso noto la scorsa settimana dal Ministero dell'Innovazione che ha pubblicato il codice sorgente dell'applicazione.

Ma il sistema - che allerta chi è stato a contatto con un positivo al Coronavirus - sarà attivo solo nelle Regioni che aderiranno alla fase di sperimentazione.

L'app Immuni per il tracciamento in funzione anti-contagio da oggi dovrebbe poter essere scaricabile dagli store di Apple e Google. (Termoli Online)

Su altre fonti

Insomma, per proteggersi da questo tipo di trappole la prima cosa da fare è di diffidare dalle email provenienti da fonti non attendibili. Redazione Webnews,. I pirati informatici approfittano del lancio di Immuni per diffondere virus tramite email phishing. (Webnews.it)

Compare, infatti, una schermata in cui i banditi della rete richiedono un riscatto per fornire la chiave di decriptazione dei dati. Infatti, se malauguratamente ci si clicca sopra, ci si ritrova con il proprio device (computer, telefono o tablet) con tutti i dati bloccati. (Il Messaggero Veneto)

Attenzione al virus informatico. Ma attenzione, perché una campagna di virus informatici investe il nostro Paese proprio nelle ore in cui sta per essere resa disponibile l'app Immuni. Il virus si chiama "FuckUnicorn" e diffonde un "ransomware" (un virus che "prende in ostaggio" i dispositivi e poi chiede un riscatto) con il pretesto di far scaricare un file denominato Immuni. (Today)

Come difendersi dalla nuova truffa. . Il ransomware FuckUnicorn nascosto nella finta app anti-Covid Immuni non, è dunque, particolarmente sofisticato e ciò può giocare a nostro favore per difenderci da questa nuova minaccia. (Cyber Security 360)

Unico modo per recuperare i dati, spiega il quotidiano, è quello di pagare 300 euro in bitcoin ai propagatori del ransomware. Il lancio dell'App Immuni (nelle prossime ore o, al massimo, nei prossimi giorni) sarà di sicuro accompagnato da comunicazioni istituzionali. (ilGiornale.it)

Sembra infatti che una mail fittizia installi un virus nel dispositivo utilizzato con il pretesto di scaricare l’applicazione Immuni dal sito della Fofi. Per sbloccare il sistema il virus richiede 300 euro in bitcoin come riscatto, ma la CERT-AgID ha già avvisato le unità competenti. (BlogLive.it)