Enel punta 170 miliardi fino al 2030

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Il Gruppo Enel prevede di mobilitare investimenti per complessivi 210 miliardi di euro tra il 2021 e il 2030, dei quali 170 miliardi investiti direttamente dal gruppo (+6% rispetto al piano precedente) e 40 miliardi di euro catalizzati da terzi.

Il colosso energetico, inoltre, anticipa di 10 anni il proprio impegno “Net Zero”, dal 2050 al 2040, sia per le emissioni dirette sia per quelle indirette

Lo ha comunicato la società presentando mercoledì 24 novembre il Piano Strategico 2022-2024 ai mercati finanziari e ai media e la propria visione strategica al 2030. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri giornali

L'ipotesi è emersa durante la presentazione del piano industriale 2022-2024, oggi a Milano. Come Eni con Plenitude, la newco che combina rinnovabili, retail luce e gas, e mobilità elettrica e che sarà quotata nel 2022, anche Enel sta pensando a uno spin-off che potrebbe prendere la via della borsa. (Milano Finanza)

Enel, primo operatore al mondo per la gestione delle rinnovabili, accelera sul fronte della decarbonizzazione e per questo rivede il suo Piano industriale.Un passo che sarà raggiunto in Italia già nel 2025, con l’unica incognita delle centrali in Sardegna. (Sputnik Italia)

Il piano, che si incentra su rinnovabili ed elettrificazione, ha ridimensionato gli obiettivi rispetto al piano precedente (-4% ebitda atteso), confermando invece la politica dividendi. Scatto dopo il piano, tra analisti dominano i buy. (Finanzaonline.com)

L’utile netto ordinario è atteso in crescita a 6,7-6,9 miliardi di euro nel 2024, rispetto ai 5,4-5,6 miliardi di euro stimati nel 2021. Enel nel 2024 prevede che l’Ebitda ordinario di gruppo raggiunga i 21-21,6 miliardi di euro, rispetto ai 18,7-19,3 miliardi di euro stimati nel 2021. (Industria Italiana)

Inoltre, stiamo anticipando di dieci anni l’obiettivo della completa decarbonizzazione del gruppo, con il raggiungimento del “Net Zero” entro il 2040 In particolare, la previsione è che raggiunga nel 2024 i 21,0-21,6 miliardi di euro, rispetto ai 18,7-19,3 miliardi di euro stimati nel 2021. (Forbes Italia)

Al momento fra i broker solo DZ Bank ha limato il target price da 8,80 a 8,70 euro, confermando però il rating buy. Vengono pertanto confermate raccomandazioni e valutazioni positive sul titolo del colosso elettrico italiano, sulla base dei nuovi target contenuti nel piano. (Finanza Report)