Egonu portabandiera olimpica, un bel messaggio per lo sport (e non solo)

DiLei SPORT

Una scelta coraggiosa, ancora di più se si considera che Paola è una ragazza nera, cresciuta in un’Italia che negli ultimi anni ha un forte problema col razzismo.

Paola Egonu portabandiera olimpica è più di una scelta al merito sportivo, è una scelta che lancia un messaggio chiaro di inclusività, al mondo dello sport e non solo

editato in: da. Quando le hanno comunicato che avrebbe portato la bandiera olimpica alla cerimonia di inaugurazione a Tokyo 2020, Paola Egonu è scoppiata in lacrime. (DiLei)

Ne parlano anche altri media

È arrivato il giusto riconoscimento al tuo valore sportivo.Per tutti noi italiani sarà un orgoglio vederti sfilare tenendo in mano la bandiera coi Cinque Cerchi…“. La pallavolista italiana Paola Egonu sarà portabandiera olimpica nella cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Tokyo del 23 luglio. (OA Sport)

Così su Twitter il presidente del Coni, Giovanni Malagò, si congratula con la pallavolista azzurra Paola Egonu scelta dal Cio per portare la bandiera olimpica alla cerimonia di apertura dei Giochi di Tokyo Fiero della scelta del Cio!". (La Sicilia)

Una volta presa questa decisione, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, appena atterrato a Tokyo ha subito chiamato la pallavolista 22enne per informarla. Egonu rappresentate degli atleti del mondo alle olimpiadi di Tokyo: le parole di Zaia. (La Piazza)

Egonu è sempre stata più forte di tutte le discriminazioni di cui è stata bersaglio, diventando un simbolo e l’idolo di milioni di ragazzi e ragazze. Ma per Egonu la strada dell’accettazione non è stata sempre facile. (Luce)

tokyo2020. L’opposto della Nazionale di volley sfilerà con la bandiera a cinque cerchi. La pallavolista azzurra, su indicazione del Coni, è stata scelta, assieme ad alcuni atleti di altri Paesi, come portabandiera del vessillo a cinque cerchi nell’inaugurazione dei Giochi giapponesi in programma allo Stadio Olimpico venerdì 23 luglio. (TIMgate)

Enogu, 22 anni e opposto dell’Imoco, è stata scelta su indicazione del Coni per portare il vessillo olimpico insieme ad alcuni atleti degli altri paesi. Giovanni Malagò, presidente del Coni, appena arrivato a Tokyo ha chiamato Egonu per comunicarle che sarebbe stata una delle portabandiere dell’attesissima cerimonia di apertura dei Giochi di Tokyo. (Italia Sera)