Occhiuto: “contro Roccella i veri fascisti, sincera solidarietà”

Occhiuto: “contro Roccella i veri fascisti, sincera solidarietà”
StrettoWeb INTERNO

“Il ministro per la Famiglia, Eugenia Roccella, insultata, aggredita verbalmente, censurata”. E’ quanto scrive su X Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria e vice segretario nazionale di Forza Italia. Si professano democratici e poi impediscono, con la prevaricazione e le intimidazioni, ad una donna di parlare. Ecco chi sono i veri fascisti. Sincera solidarietà al ministro”, conclude Occhiuto. (StrettoWeb)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La censura è quando chi ha il potere toglie la parola a chi ne ha molto meno, non una semplice contestazione non violenta». Mi pare eccessivo, c’è una evidente differenza di potere tra le ragazze dei collettivi e una ministra che ha la possibilità di dire la sua ogni giorno su tutte le tv. (il manifesto)

I militanti dei collettivi studenteschi se ne sono appena andati - e al loro arrivo alla facoltà di Lettere della Sapienza alcuni compagni li hanno accolti con applausi: «Ben fatto! Basta con i fascisti e con gli oscurantisti» - e intanto, in preda a sgomento e paura, restano centinaia di ragazze e di ragazzi all’auditorium di via della Conciliazione, volontari delle associazioni cristiane, di un mondo non etichettabile come destra o come ascari del governo anzi pieno di giovani cattolico-democratici. (ilmessaggero.it)

Per impedirle di parlare (cioè di esprimere le sue idee) è stata montata nel pubblico una gazzarra (a sua volta utilizzata per manifestare idee, silenziando quelle avverse). Ancora una volta la ministra Roccella è stata contestata, zittita, spinta ad abbandonare una riunione pubblica a cui era stata invitata, nell’ambito degli “Stati generali della natalità”. (La Stampa)

Bellucci: 'Solidarietà alla ministra Roccella'

"Sostengo le parole di Mattarella: nella nostra democrazia tutti hanno diritto di parola. (Tiscali Notizie)

La ministra Roccella ha lasciato gli Stati generali della natalità senza pronunciare il suo intervento. Un gruppo di studenti hanno interrotto il convegno con fischi e cori, impedendole di parlare. Al termine della contestazione, i ragazzi sono stati identificati dalla polizia. (L'HuffPost)

Con queste parole il viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Maria Teresa Bellucci, condanna la contestazione, da parte di un gruppo di studenti, alla ministra per la Famiglia Eugenia Roccella durante la prima giornata degli Stati generali per la natalità, organizzati a Roma. (Adnkronos)