Guerra in Ucraina, Ue: “Mosca blocca il grano come forma di ricatto”

Il Fatto Quotidiano ESTERI

Un video pubblicato dalla Cnn mostra nuove foto satellitari del porto di Sebastopoli, in Crimea, in cui sembra che due navi russe carichino quello che si ritiene sia grano ucraino rubato

Navi da guerra europee e non solo per proteggere i cargo ucraini carichi di grano pronto per essere esportato.

Un portavoce della Commissione ha aggiunto che “le truppe russe rubano il grano ucraino o distruggono le scorte, ci sono varie prove”. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Intanto la Gran Bretagna ha annunciato oggi che sta discutendo con i suoi alleati del possibile invio di navi da guerra nel Mar Nero per proteggere i mercantili che trasportano grano ucraino. La guerra in Ucraina ha causato un aumento su larga scala dei prezzi dei cereali, che si è fatto sentire soprattutto nei paesi in via di sviluppo. (Il Faro online)

La Gran Bretagna si è subito attivata, discutendo con gli alleati circa l'invio di navi da guerra nel Mar Nero per proteggere i mercantili che trasportano grano ucraino. Una "coalizione dei volenterosi" mirerebbe a rompere il blocco russo per poche settimane fornendo un "corridoio di protezione" da Odessa attraverso il Bosforo per il prezioso cereale. (Difesa Online)

Gran Bretagna, navi da guerra sul Mar Nero? Ma la Gran Bretagna valuta la possibilità di inviare navi da guerra sul Mar Nero. (Il Primato Nazionale)

Landsbergis ha parlato di una coalizione di partecipanti che potrebbe includere alcuni Paesi della Nato e altri che sono dipendenti dalle importazioni del bene dall’Ucraina. Un totale di 25 milioni di tonnellate sono attualmente bloccate nei porti ucraini, secondo il ministro degli Esteri tedesco Annalena Baerbock (Il Fatto Quotidiano)

Grafica Euronews. Il Regno Unito, ad esempio, sta discutendo con gli alleati sull'invio di navi da guerra nel Mar Nero per proteggere le navi da carico che trasportano grano ucraino. L'unica possibilità di far uscire il grano dall'Ucraina è attraverso i porti del Mar Nero (Notizie - MSN Italia)

Dapprima per “motivi di sicurezza”; poi – dopo che, a metà marzo, i russi hanno realizzato un sicuro corridoio di transito, sminando un lungo tratto di mare – vietandolo e basta. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. (L'AntiDiplomatico)