Congo in isolamento: fortniture di cobalto per le auto elettriche a rischio

Tom's Hardware Italia ECONOMIA

Questa mossa ora potrebbe diventare necessaria, in quanto il Congo, uno dei maggiori esportatori di cobalto, sarà in isolamento per 48 ore a causa del Coronavirus.

Una delle cose che l’industria delle auto elettriche sta cercando di fare da molto tempo è ridurre l’utilizzo di cobalto, uno dei materiali che insieme a litio e nickel diventa ingrediente principale per le batterie delle auto.

Essa sarà formata da nickel, cobalto, manganese e alluminio: quest’ultimo ingrediente sarà quello che permetterà un taglio sul cobalto del 70%, diminuendo la necessità quindi del tanto “prezioso” metallo. (Tom's Hardware Italia)

Ne parlano anche altre fonti

Un sogno che è diventato realtà a Londra dove un'intera strada è stata convertita per offrire un servizio di ricarica per le auto elettriche. All'interno di questa via, 24 lampioni sono stati trasformati in altrettanti punti di ricarica per i veicoli a batteria. (HDmotori)

La capacità delle batterie delle auto elettriche, invece, tenderà a migliorare nel prossimo decennio fino a stabilizzarsi ad un livello di 150 kwh/veicolo in Nord America, 100 kWh/veicolo in Europa, 50 kWh/veicolo per le altre regioni. (Il Sole 24 ORE)

Di certo lo studio ha confermato che l’auto elettrica, in sé, inquina sicuramente di meno: i miglioramenti sono tutti da concentrare prima che la corrente passi attraverso la colonnina di ricarica. Pannelli solari, pale eoliche, auto elettriche: questi e altri sistemi devono ancora provare di essere perfettamente sostenibili per assicurare all’uomo altri anni di vita sul pianeta. (FormulaPassion.it)

( Qui la guida su come ricaricare un'auto elettrica ). LA RICERCA. Secondo quanto emerge da questa ricerca, guidare un'auto elettrica è la scelta migliore in termini di emissioni nel 95% del mondo. Per i ricercatori la soluzione è molto chiara e cioè che per ridurre le emissioni di CO2 nell'aria bisognerà puntare sulle auto elettriche. (HDmotori)

COME FUNZIONA — Usando tecnologia Siemens, Ubitricity trasforma un normale lampione in una colonnina di ricarica. E non importa se si tratta di ricarica AC e a bassa potenza: l'importante è che sia diffusa a livello capillare. (La Gazzetta dello Sport)

Ovviamente si è trattato di un caso isolato, il quale non dovrebbe assolutamente dare adito di pensare che possa succedere spesso. Al giorno d’oggi è sicuro che i trasporti sono stati rivoluzionari dai veicoli elettrici, e le auto elettriche stanno prendendo sempre più piede soprattutto tra i normali cittadini. (Tecnoandroid)