Il superboss mafioso Bagarella morde un agente a Sassari

Sardegna Live INTERNO

L'uomo è stato subito riaccompagnato in cella.

Ha avuto condanne per omicidio multiplo, traffico di droga, ricettazione e strage.

Nato a Corleone il 3 febbraio 1942, è il fratello di Ninetta Bagarella, moglie del capo dei capi Totò Riina.

Ha morso un agente del Gom della polizia penitenziaria nel carcere di Bancali (Sassari), dove è detenuto.

Il superboss mafioso Bagarella morde un agente a Sassari. (Sardegna Live)

Se ne è parlato anche su altri media

(Visited 3.004 times, 249 visits today) Imputato anche nel processo sulla trattativa Stato-Mafia, Bagarella avrebbe aggredito e morso all’orecchio un agente mentre veniva trasportato dalla sua cella in una stanza per la videoconferenza con il tribunale di Palermo. (Sassari Oggi)

Nel corso del delicato processo d’appello per la trattativa Stato-mafia, si è verificato un episodio di violenza da parte del cognato del boss Totò Riina. Leoluca Bagarella è infatti la mente assassina dietro ai più atroci omicidi dello stragismo italiano di stampo mafioso. (Thesocialpost.it)

L’aggressione- come riporta l’Ansa- è avvenuta Bagarella si stava recando, accampagnato, nella sala delle videoconferenza, da lì avrebbe dovuto assistere a distanza all’udienza del processo in corso davanti alla Corte d’Assise di Palermo sulla trattativa Stato-mafia. (Stretto web)

L'avvocata auspica "che immediatamente siano eseguiti gli esami diagnostici e le visite necessarie a garantire la salute" di Bagarella. "Certamente - sottolinea - non lo erano fino alla metà dello scorso mese di dicembre". (Live Sicilia)

Bagarella, con un movimento rapido e violento, si è avventato contro l’agente del Gruppo operativo mobile della polizia penitenziaria e per placarlo sono dovuti intervenire altri poliziotti. “A mio avviso si tratta solo di un gesto per attirare l’attenzione sulla questione dell’abolizione del 41 bis – ha commentato Aldo di Giacomo, segretario generale del sindacato di polizia penitenziaria – un’abolizione di cui si parla tanto e che ha terreno fertile in questo governo. (Silenzi e Falsità)

Momenti di tensione al carcere di Sassari, dove nella giornata del 16 gennaio il boss mafioso Leoluca Bagarella ha aggredito un agente di polizia penitenziaria con un morso all’orecchio mentre veniva trasferito dalla sua cella per poter assistere in videoconferenza ad un’udienza del Tribunale di Palermo in merito al processo sulla Trattativa Stato-Mafia. (Yahoo Notizie)