Dl sostegni bis, bozza: Tavolini e bancarelle free fino a fine anno

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LaPresse ECONOMIA

E’ quanto prevede una bozza ancora provvisoria del decreto sostegni bis

(LaPresse) – Proroga dal 30 giugno al 31 dicembre 2021 lo stop al ‘canone unico’ per le occupazioni di suolo di bar, ristoranti e bancarelle.

Roma, 3 mag.

(LaPresse)

Ne parlano anche altre testate

La data di partenza è fissata a martedì 30 marzo 2021 ma non sarà un click day e, infatti, le istanze telematiche potranno essere presentate fino al 28 maggio. La comunicazione sarà disponibile nell’area riservata del portale «Fatture e Corrispettivi» – sezione «Contributo a fondo perduto – Consultazione esito», accessibile al soggetto richiedente o al suo intermediario delegato. (Pickline)

(LaPresse) – Prorogato il credito d’imposta per l’affito di locali commerciali, industriali o destinati all’attività artigianali. E’ quanto prevede la bozza ancora provvisoria del decreto Sostegni bis. (LaPresse)

Il Distretto del Commercio “Lexena” è caratterizzato dalla presenza di un tessuto economico variegato, in grado di offrire un mix merceologico eterogeneo all’utenza. Per le imprese nei Comuni di Bonate Sopra, Bonate Sotto e Presezzo. (http://www.larassegna.it)

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE > > > Decreto Sostegno 2021:i bonus destinati a cultura e lavoratori dello spettacolo. Decreto Sostegno, i tempi saranno molto lenti: i dettagli. Ed ecco che l’esecutivo ha provato a porvi rimedio con il tanto discusso e chiacchierato Decreto Sostegno. (ContoCorrenteOnline.it)

Sono online il modello e le istruzioni per richiedere il nuovo contributo a fondo perduto previsto dal Dl Sostegni. Il Provvedimento firmato dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, definisce le regole per richiedere e ottenere il nuovo contributo a fondo perduto a favore delle imprese e delle partite Iva colpite dalle conseguenze economiche dell’emergenza epidemiologica “Covid-19”. (Gazzetta del Sud)

(LaPresse) – Per il potenziamento della Sanità Militare e per la realizzazione di un reparto destinato all’infialamento e al confezionamento (fill and pack) di anticorpi monoclonali e vaccini specifici, nonché alla ricerca e sviluppo e conseguente produzione di autoiniettori per le esigenze CBRNe (ossia protezione da eventi chimici, biologici, radiologici, nucleari ed esplosivi), nello Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze, vengono stanziati quasi 80 milioni di euro. (LaPresse)