Gazzetta pazza di Raspadori: si è preso di prepotenza la 9 dell'Italia! E poi ha Spalletti...

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Il Giacomino Raspadori nazionale si è preso di prepotenza la 9 azzurra. L’unico problema di Raspadori, quando la maglia assume un diverso tono di colore, è che la concorrenza è spietata, come racconta l'edizone odierna della Gazzetta dello Sport. Raspadori si prende i suoi spazi "Nel Napoli che domina c’è Osimhen che è una furia. Eppure si è preso i suoi spazi: 4 gol in 5 partite di Champions quando il nigeriano era infortunato, una duttilità che gli permette di giocare anche ala, come successo quando l’assente era Kvaratskhelia. (CalcioNapoli24)

Ne parlano anche altri media

Anche in amichevole ha esibito il suo bagaglio tecnico. Piange il cuore vederlo tra le riserve ma Spalletti non ha scelta. È il Montella del Napoli (IlNapolista)

Nascosto nel post, però, un dettaglio ha scaldato ancor di più l’anima dei supporters azzurri. Zuniga su Napoli, la dedica piace ai tifosi. (Spazio Napoli – News sul calcio mercato Napoli)

L’inizio viola è letteralmente devastante: dopo 18 secondi Zsanett Kajan spedisce un bolide in porta e manda avanti la Fiorentina. Grande vittoria della Fiorentina per 3-2 sull’insidioso campo di Como: al Ferruccio di Seregno il goal di Kajan e la doppietta di Longo decidono la gara. (seriea24.it: Notizie dallo Sport Italiano – INVIACI I TUOI COMUNICATI STAMPA)

Paolo Del Genio, giornalista, ha commentato quanto è accaduto nel corso della partita tra il Napoli e l'Antalyaspor. (AreaNapoli.it)

Raspadori è l’uomo-chiave della sperimentazione ammirata nel primo tempo, girovagando per il campo tra vari sistemi di gioco. Ha iniziato da mezzala nel 4-3-3 mettendo in mostra sia la gamba per il ripiego senza palla che l’intelligenza tattica nella lettura degli spazi da attaccare oltre la qualità tecnica, risorsa fondamentale per illuminare il gioco in qualsiasi posizione. (CalcioNapoli24)

La Gazzetta dello Sport si è soffermata sulla grande duttilità di Giacomo Raspadori, attaccante del Napoli: "Un giocatore con questa intelligenza tattica e abilità con entrambi i piedi (tira indifferentemente di destro o sinistro) confinarlo in un solo ruolo sarebbe come costringerlo a mettere una giacca stretta nella quale il bolognese non sarebbe a suo agio. (Napoli Magazine)