Milan a RedBird, Pato dubbioso: dura critica alle proprietà americane! Il motivo

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È un elemento importante anche adesso, non è soltanto l’uomo che ha fatto la storia del Milan.

Non credo che la nuova proprietà vorrà privarsene, non mi immagino proprio un Milan senza Maldini”

Paolo è una bandiera, ma è anche il dirigente che ha dimostrato di saper gestire il gruppo.

Ma una cosa posso dirla: difficilmente gli americani entrano in una società e cambiano le cose che funzionano.

Le parole:. (Spazio Milan)

La notizia riportata su altre testate

Cosa serve – I consigli per gli acquisti di Serginho al Milan – “Giroud è fortissimo, ma ha la sua età e gli deve arrivare la palla pulita – prosegue Serginho -. Forse Paolo non è stato ancora chiamato per il rinnovo perché c’era incertezza sulla nuova proprietà, ma è impossibile pensare a un percorso diverso, senza di lui” (MilanLive.it)

Quindi, che la prima mossa dei nuovi proprietari sia far firmare Maldini e Massara foto di Federico Gaetano. Intervistato alla Gazzetta dello Sport, Hernan Crespo ha parlato così della situzione contrattuale di Paolo Maldini: "Ho letto sulla Gazzetta che Maldini non ha ancora rinnovato il contratto: che cosa aspetta la società? (Milan News)

Vinto lo Scudetto, il gruppo Elliott avrebbe dovuto dirgli ‘parliamoci e vediamo se siamo d’accordo su tutto’. Teo Tocoli, noto comico e tifoso rossonero, ha parlato del futuro di Paolo Maldini: il DT resta fondamentale per i rossoneri. (Milan News 24)

Ecco, Zaniolo, se davvero andrà al Milan, dovrà calarsi in questo ambiente. Hernan Crespo, ex attaccante del Milan, ha commentato dalle colonne della Gazzetta dello Sport il possibile arrivo di Nicolò Zaniolo in rossonero durante il calciomercato estivo. (Calcio In Pillole)

Il Milan rischia di perdere Maldini? Tassotti alla Gazzetta dello sport: Vedo tanti giocatori con ampi margini di crescita. (Calciomercato.com)

L’intenzione di Cardinale è quella di costruire il suo nuovo Milan ponendo le basi del progetto in Paolo Maldini. Il dirigente rossonero aveva fatto ben intendere il suo stato d’animo: “La proprietà non si è mai seduta al tavolo e questa cosa non va bene. (Spazio Milan)