Jeff Bezos offre due miliardi alla Nasa per andare sulla Luna con Blue Origin

Corriere della Sera ECONOMIA

Due miliardi di dollari e un appello alla legge della concorrenza.

Il fondatore di Amazon e di Blue Origin, nonché uomo più ricco del mondo, ha offerto alla Nasa uno sconto di 2 miliardi di dollari per assicurarsi di costruire il sistema di atterraggio sulla Luna.

Questo tentativo, che punta sulla convenienza economica, arriva a pochi giorni dal successo del volo suborbitale della navicella New Shepard con quattro persone a bordo. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

E al momento i contendenti sono due: Jeff Bezos, appunto, ed Elon Musk. Il programma Artemis della Nasa mira a riportare gli astronauti sulla luna entro il 2024 come trampolino di lancio per la prima missione umana su Marte. (Nazione Futura)

'azienda di Jeff Bezos, Blue Origin, ha proposto alla NASA due miliardi di dollari in cambio del contratto per portare degli astronauti sulla luna. Oltre alla missiva all'agenzia spaziale, Blue Origin ha anche accusato l'agenzia di aver dato a SpaceX un vantaggio sleale, avendogli consentito di rivedere i suoi prezzi. (Ticinonline)

SpaceX per ora non ha risposto alla provocazione Il fondatore di Amazon, forte del successo del suo viaggio nello spazio e del titolo di paperone mondiale, ora sfida il patron di Tesla e offre alla National Aeronautics and Space. (Quotidiano.net)

RIFIUTANDO LE PROPOSTE DI BLUE ORIGIN E DYNETICS. L’agenzia ha quindi rifiutato le offerte di Blue Origin e dell’appaltatore della difesa Dynetics. Il contratto ricevuto da SpaceX è circa la metà dell’offerta presentata da Blue Origin in partnership con Lockheed Martin, Northrop Grumman e Draper. (Startmag Web magazine)

La data, e le date contano, era il 20 luglio, a 52 anni dal primo sbarco sulla luna. Modestia a parte, è uno che le cose le sa fare e dire ma ancora non gli va tutto bene (Il Sole 24 ORE)

Ora si può procedere con lo sviluppo del programma d’allunaggioRead More (HelpMeTech)