Va all'asta il 'mulino bianco', set del popolare spot anni '90

Yahoo Notizie INTERNO

Tutte le famiglie italiane aspirarono ad assomigliare a quella del Mulino Bianco, partì una caccia grossa al casolare in campagna, in Toscana o in Umbria, dove le colline somigliavano a quel set.

Il prezzo base è fissato in poco più di un milione di euro, l'offerta minima è 831.204 euro e 89 centesimi.

L'antico mulino di Chiusdino, in provincia di Siena, set dello spot del marchio "Il Mulino Bianco", va all'asta: comparve da 1989 nella pubblicità per i biscotti della Barilla realizzata dal creativo Armando Testa con la regia di Giuseppe Tornatore e la musica di Ennio Morricone (Yahoo Notizie)

Ne parlano anche altre testate

Tutte le famiglie italiane aspirarono ad assomigliare a quella del Mulino Bianco, partì una caccia grossa al casolare in campagna, in Toscana o in Umbria, dove le colline somigliavano a quel set. Ora, l'immobile del "Mulino Bianco" va all'asta. (Il Gazzettino)

Negli anni 90 celebri gli lo spot del regista i Giuseppe Tornatore cone le musiche di Ennio Morricone che trasformarono il mulino in un luogo simbolo (qui l’articolo) Il celebre edificio diventato simbolo di un modello di vita grazie alle pubblicità in tv sarà venduto. (Corriere TV)

APPROFONDIMENTI MULINO BIANCO Giornata mondiale dei legumi, Mulino Bianco lancia due nuovi. Il prezzo base è fissato in poco più di un milione di euro, l'offerta minima è 831.204 euro e 89 centesimi. (ilmessaggero.it)

Perché il Mulino Bianco verrà venduto? Dall’inizio della fine ad oggi, il Mulino Bianco sarà messo all’asta. (Money.it)

A dare la notizia La Nazione, spiegando che la vendita decisa dal tribunale della casa-fattoria ‘sogno’ della famiglia italiana che voleva vivere nel verde si terra’ l’1 ottobre, mentre le offerte possono arrivare all’Istituto vendite giudiziarie di Siena entro fine settembre. (RagusaOggi)

La fortunatissima campagna pubblicitaria della Barilla era firmata da Testa, Tornitore e Morricone e probabilmente andò ben oltre le aspettative. Il sogno degli italiani durò qualche anno, poi la Barilla cambiò spot e non volle mai comprare il mulino della Val di Merse. (la VOCE del TRENTINO)