Quirinale, fumata nera alla sesta votazione, Mattarella a quota 336

LiberoQuotidiano.it INTERNO

Pier Ferdinando Casini ha ottenuto 9 preferenze, Luigi Manconi 8, Marta Cartabia 5, Mario Draghi 5 e Elisabetta Belloni 4.

28 gennaio 2022 a. a. a. ROMA (ITALPRESS) – Fumata nera anche alla sesta votazione per il. nuovo presidente della Repubblica.

Sabato 29 gennaio nuova votazione alle 9.30, sempre con il quorum a quota 505

Gli astenuti sono stati 444, le schede bianche 106.

Il capo dello Stato Sergio Mattarella è il più votato con 336 preferenze, seguito da Nino Matteo a 41. (LiberoQuotidiano.it)

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Su questo punto, ha sparigliato le carte: “[…] Sto lavorando perché ci sia un Presidente donna ingamba non in quanto donna“. Anche Conte con Salvini sul Presidente donna: cauto Letta. La proposta di Salvini sembra già trovare pieno sostegno in Giuseppe Conte, che si è augurato che il Parlamento dimostri la sensibilità necessaria per eleggere una donna al Quirinale (Thesocialpost.it)

La conferma è arrivata da più parti e dalle agenzie di stampa poco dopo le 18. Al termine dell’incontro Letta ha detto: “Sono ottimista” (TERRANOSTRA | NEWS)

“Spero che entro sera si abbia il nome del ‘quirinabile’ e domani si possa chiudere la partita”, ha sottolineato il governatore della Liguria. “Anche più contatti”, ha risposto Giovanni Toti alle telecamere. (Italia Sera)

i sta per concludere con un nulla di fatto anche la sesta votazione. Risalgono quindi le quotazioni di Mario Draghi, resistono quelle di Pier Ferdinando Casini e si irrobustisce molto il partito del Mattarella bis (Giornale di Puglia)

Già in precedenza fonti M5S avevano riferito di un intensificarsi delle trattative, dopo la fumata nera al quinto scrutinio per l’elezione del Presidente della Repubblica – con i 382 voti ottenuti dalla presidente del Senato, Elisabetta Casellati, candidata del centrodestra – spiegando che il leader M5S stava sentendo il centrodestra. (L'Occhio)

Abbiamo combattuto, di giorno e di notte, ma abbiamo trovato ostacoli”. Così il presidente del M5S, Giuseppe Conte, in una conferenza stampa (LaPresse)