Una sedia per Charles Michel

Avanti! ESTERI

Quando ieri, ricordando l’aria del Rigoletto di Verdi, ho messo su Twitter e Facebook il mio giudizio, negativo, che pareggiava i comportamenti del Presidente turco Erdogan e del Presidente del Consiglio europeo Charles Michel, qualcuno mi ha detto di non esagerare ma sono convinta di non aver esagerato.

Le tradizioni e i costumi turchi quindi prevalgono sulle regole del protocollo quindi in poltrona Charles Michel, sullo strapuntino Ursula Von der Leyen. (Avanti!)

La notizia riportata su altri media

Vi assicuro che da allora non dormo bene la notte e che nella mia testa ho riavvolto il film dell’episodio decine di volte. Ho già espresso il mio rincrescimento alla signora von der Leyen e a tutte le donne. (Open)

Michel si dice molto dispiaciuto per quanto successo: “Ho già espresso il mio rincrescimento alla signora von der Leyen e a tutte le donne. Inoltre, non volevo avere nei confronti della signora von der Leyen alcun atteggiamento paternalista (Fanpage.it)

«Cari infermieri, quello che vedete nel letto numero 6 si chiama Valter. Avete avuto la sfortuna di conoscerlo così, ma non fatevi ingannare: quel signore del letto 6 è un leone. (Corriere della Sera)

Per chi non avesse seguito la vicenda, giunti ad Ankara per far ripartire le relazioni tra la Ue e la Turchia, ma anche per esternare la loro preoccupazione per il ritiro del Paese dalla Convenzione di Istanbul contro la violenza sulle donne lo scorso 20 marzo, la presidente della Commissione e il presidente del Consiglio europeo si sono trovati di fronte a uno sgarbo protocollare: nella sala del sontuoso palazzo presidenziale c’erano solo due poltrone con le rispettive bandiere alle spalle. (Corriere Fiorentino)

Il VIDEO è VIRALE. A Bruxelles lo hanno soprannominato il 'sofagate' con tanto di hashtag per i social. D'altronde non poteva passare inosservato il torto commesso dal presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ma anche dal presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, nei confronti della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, lasciata senza sedia al ricevimento nel Palazzo di Ankara. (iLMeteo.it)

«Non condivido assolutamente le posizioni del presidente Erdogan – ha detto ieri il premier Draghi in conferenza stampa–. La Turchia rimanda all’Unione europea le accuse per quello che è stato battezzato “SofaGate”: nessuna discriminazione di genere contro la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, costretta a sedersi in disparte all’incontro con gli omologhi Recep Tayyip Erdogan e Charles Michel. (Gazzetta di Modena)