Iss: "Asintomatici vanno conteggiati tra casi covid"

Adnkronos SALUTE

Ma la definizione di caso utilizzata nella sorveglianza epidemiologica definisce le misure di auto-sorveglianza e quarantena?

La definizione di caso utilizzata per la sorveglianza epidemiologica nazionale - continua l'Iss - non comprende i contatti dei casi confermati e la stessa sorveglianza non ne monitora l'andamento nel tempo.

Pertanto, la definizione di caso usata in sorveglianza non riveste alcun ruolo nel definire le misure di auto-sorveglianza e quarantena. (Adnkronos)

Ne parlano anche altre fonti

La definizione di caso utilizzata nella sorveglianza epidemiologica definisce le misure di isolamento? Roma, 13 gennaio 2022 - La sorveglianza "deve contenere tutti i positivi" e non solo i casi sintomatici. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

di Adriana Logroscino. I governatori insistono.Sono almeno tre le Regioni che rischiano il passaggio in arancione da lunedì. Il primo: l’Ecdc (organismo europeo di controllo delle malattie) «non ha cambiato la definizione di caso utilizzata per la sorveglianza delle infezioni da Covid». (Corriere della Sera)

14.01.2022, Sputnik Italia. 2022-01-14T07:11+0100. (Sputnik Italia)

Perché non è solo una questione di numeri. In realtà inserire gli asintomatici nel bollettino giornaliero non è solo una mera questione numeri. «Oggi – spiega l’Emilia Romagna – i parametri includono pazienti che entrano in ospedale per altre patologie e poi risultano positivi ma senza sintomi. (Open)

In questo momento, comunque, la definizione di caso utilizzata nella sorveglianza epidemiologica non detta le diverse modalità di isolamento di isolamento, conclude l'Iss L'Iss poi nega che l'Ecdc, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, abbia recentemente cambiato la definizione di caso. (Fanpage.it)

La definizione di caso utilizzata per la sorveglianza è la stessa dal dicembre 2020 ed è disponibile online sul sito del centro. «I positivi asintomatici vanno conteggiati tra i casi Covid». (LaC news24)