Arriva un Bonus sociale: è da 460 euro e sarà per 13 mesi
La novità del bonus sociale per il caro bollette, riguarda il periodo di copertura.
L’agevolazione del bonus sociale prevede alcune importanti novità per andare incontro alle esigenze delle famiglie in difficoltà.
Solo dopo ci sarà il bonus sulle bollette che sarà, come detto, potenziato, rispetto agli anni scorsi.
Il bonus vale, non solo per l’energia elettrica, ma anche per le bollette dell’acqua e del gas. (Il Fatto Vesuviano)
Su altri media
Laddove le domande giunte siano in numero maggiore rispetto al numero dei posti disponibili, sarà necessaria una graduatoria per stabilire chi potrà accedere al campus estivo Inps I dettagli più interessanti del campus estivo INPS 2022. (InformazioneOggi.it)
La prima di esse riguarda una indennità una tantum di 200 euro, che ricorda quella erogata all’inizio della pandemia, a favore dei lavoratori subordinati e soggetti ad essi assimilati. Il neointrodotto “Decreto Aiuti” introduce, tra le altre misure, una indennità una tantum di 200 euro. (Commercialista Telematico | Software fiscali, ebook, formulari e videoconferenze accreditate)
Bonus 200 euro, chi dovrà farne richiesta: ecco come funziona. Tutti gli altri soggetti interessati e aventi diritto, invece, dovranno provvedere ad inviare apposita richiesta all’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (ContoCorrenteOnline.it)
Ecco a chi spetta - GUIDA. Per «mitigare l’impatto del caro-energia» soprattutto su studenti e lavoratori con un reddito sotto i 35mila euro, viene istituito un fondo da 100 milioni di euro presso il ministero del Lavoro che erogherà un buono fino a 60 euro per l’acquisto di abbonamenti per il trasporto pubblico locale, regionale e interregionale Ecco a chi spetta - GUIDA. (Gazzetta del Sud)
Tra le misure approvate c’è anche il bonus studenti da 60 euro (scopri le ultime notizie su bonus, Rem, Rdc e assegno unico. Significa che se l’abbonamento costa 40 euro e utilizzerete il bonus studenti da 60 euro per questo, allora perderete gli altri 20 euro rimanenti. (The Wam)
Si tratta di una delle percentuali più basse del Polesine, dove quindi ci sono più redditi oltre 35mila euro e quindi meno percettori del bonus. Dove invece c’è il topo dei percettori del bonus, e quindi i redditi più bassi, è Villanova Marchesana, qui se lo sono assicurati il 91,5% dei lavoratori. (La voce di Rovigo)
