L'Italia torna bicolore: 9 regioni in zona rossa e 11 in arancione. Mercoledì il rientro a scuola

Corriere dell'Umbria INTERNO

Non si verificava questa situazione dall’inizio di marzo quando gli alunni in presenza erano stati 5,4 milioni

Passeranno da 2 a 6 su dieci gli alunni che potranno seguire le lezioni in classe e socializzare con compagni e insegnanti.

05 aprile 2021 a. a. a. Archiviate le festività di Pasqua l’Italia torna bicolore, con le Regioni che si collocheranno nuovamente o in zona rossa o in zona arancione a seconda dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia sul Covid. (Corriere dell'Umbria)

Ne parlano anche altri giornali

Sono chiusi barbieri, parrucchieri, centri estetici, negozi di abbigliamento, calzature e gioiellerie. Le scuole sono in presenza fino alla prima media mentre è prevista la didattica a distanza per gli alunni fino alla terza media e quelli delle superiori. (La Nuova Sardegna)

SECONDE CASE – Sarà sempre possibile raggiungere le seconde case, anche in zona rossa, a patto che non ci siano però ordinanze dei presidenti di Regione che impongono regole più restrittive – Dopo la zona rossa disposta per il week end lungo di Pasqua, l’Italia torna a essere divisa tra il rosso e l’arancione. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Bar e ristoranti restano chiusi: possibile solo l’asporto, fino alle 18, e la consegna a domicilio, fino alle 22 e solo per i ristoranti (in caso di ripristino delle zone gialle, bar e ristoranti potrebbero riaprire a pranzo). (Paesenews)

È prevista anche l’estensione delle misure della ‘zona rossa' in caso di incidenza di contagi, superiori a 250 casi ogni 100mila abitanti e nelle aree con una consistenza di circolazione delle varianti. (AGI - Agenzia Italia)

Covid, dopo i tre di Pasqua in zona rossa ‘nazionale’, l’Italia torna bicolore con nove regioni in zona rossa e 11 in zona arancione. Bar e ristoranti. Bar e ristoranti potranno lavorare solo con l’asporto: dalle ore 5 alle 22 i ristoranti, dalle ore 5 alle 18 i bar. (Scuolainforma)

Dunque, è fondamentale in questo momento velocizzare il più possibile la campagna di vaccinazione". Covid, Speranza proroga la stretta sui viaggi all’estero fino al 30 aprile L'unica strategia è dunque quella di bloccare il prima possibile la circolazione del virus e per far questo la vera arma di cui disponiamo è la vaccinazione. (Sky Tg24 )