Nuovo decreto dal 26 luglio: come cambiano i parametri per la zona gialla e la zona bianca

Investire Oggi INTERNO

Nuovo decreto in arrivo e parametri per la zona gialla. L’obiettivo del Governo è tenere l’Italia in zona bianca almeno fino a Ferragosto per non rovinare la stagione turistica e per questo l’intenzione è quella di modificare i parametri.

Ad oggi, infatti, si va in zona gialla con 50 contagi ogni 100mila abitanti e proprio per questo a causa della variante Delta che corre, molte Regioni rischiano il passaggio già dal 26 luglio. (Investire Oggi)

Se ne è parlato anche su altri media

I vaccini stanno funzionando molto bene contro la malattia grave e la media nazionale dei ricoveri è al 2%. Sono in arrivo i parametri definitivi per l’assegnazione dei colori alle Regioni – aggiunge – Il nostro documento è quasi pronto. (ilfriuliveneziagiulia.it)

E aggiunge: “parlare di obbligo per studenti di 13 o 14 anni o per gli insegnanti non fa parte del mio modo di pensare un paese libero”. Nel giorno in cui l’Italia supera la soglia del 50% dei vaccinati over 12 con entrambe le dosi, l’obbligo del vaccino anti-Covid, in particolare per il personale scolastico, torna a dividere le forze politiche nel Governo: il Pd ne chiede l’applicazione per i prof ma dalla Lega arriva un secco ‘no’. (Radio Colonna)

E sul green pass dice: “”Leggevo di multe di 400 euro se uno deve farlo per andare a prendere il caffè in piazza…intanto ne sbarcano a carrettate in Sicilia senza”, i migranti. In frigorifero ci sono attualmente 4,6 milioni di dosi, 2,3 milioni delle quali circa – solo la metà – di Pfizer e Moderna, i farmaci percepiti come più affidabili dall’opinione pubblica. (Metropolis)

L’idea del governo è quella d prorogarlo almeno di altri tre mesi e spostarlo alla fine di ottobre. Dovrebbe essere confermato il rilascio del certificato verde solo dopo la seconda dose di vaccino, ma tutto il resto è aperto (Inews24)

Green pass obbligatorio, la possibile soluzione. Per questo, riporta il Corriere della Sera, una possibile soluzione di compromesso a cui sta pensando il governo per superare le divisioni tra i partiti porta ad un doppio livello di obbligo del green pass. (Impronta Unika)

Una bacchettata arriva però dallo stesso ministro della Salute, Roberto Speranza, per il quale “nel dibattito sui vaccini non sono ammissibili ambiguità da parte di nessuna forza politica”. Secondo il report del governo, i cittadini immunizzati sono 27.311.228, pari al 50,57% della popolazione over 12. (Expoitalyonline)