Usa 2020, la guerra dei dem: una donna per fermare Trump? È scontro Warren-Sanders
. FRA I DUE LITIGANTI IL TERZO È BIDEN, MA CHI GODE È TRUMP…O forse sarebbe il caso di scrivere “si frammentano”, considerato che la corsa a sei dell’, oramai a soli venti giorni dall’inizio delle primarie,che ha addirittura del clamoroso.Quellache, a rivedere le immagini e a rileggere certe dichiarazioni, li pone faccia a faccia in uno scenario di guerra aperta.Lo avrebbe confidato il senatore del Vermont, classe 1941, alla stessa rivale durante un incontro risalente allo scorso mese di dicembre. (Il Mattino)
Ne parlano anche altre testate
E gli uomini qui sul palco hanno perso tutte le elezioni degli ultimi dieci anni". Horizontal line TVS Horizontale Linie. subscription form Inscrivez-vous à notre newsletter gratuite et recevez nos meilleurs articles dans votre boîte mail. (tvsvizzera.it)
La battuta di Elizabeth Warren, colta al volo da Amy Klobuchar (“E’ vero, noi donne abbiamo sempre vinto”), trova una flebile opposizione di Bernie Sanders: “Io ho battuto un repubblicano”. Ai margini del dibattito, non solo perché alle estremità del palco, Steyer e la Klobuchar, che riesce però a piazzare qualche battuta incisiva. (Il Fatto Quotidiano)
Warren si è rifiutata di dare la mano a Sanders e lo ha accusato di averle dato della bugiarda in diretta tv. Il duello tra Elizabeth Warren e Bernie Sanders è continuato in un fuorionda | Ansa - CorriereTv. (Corriere TV)
Dopo alcune scintille nel corso della serata i due, come hanno mostrato le telecamere, si sono lasciati senza una stretta di mano e scambiandosi alcune parole apparentemente concitate. – ROMA, 15 GEN – Duello senza esclusione di colpi quello tra i candidati democratici alla Casa Bianca, l’ultimo in programma. (la voce d'italia)
Ancora una volta non emerge un vero leader, nonostante sul palco i candidati siano rimasti solo in sei, a partire dal frontrunner Joe Biden. Warren liquida la questione con una battuta: «Qui su questo palco io e Amy Klobuchar (l'altra candidata democratica, ndr) siamo le uniche che negli ultimi 30 anni hanno battuto un repubblicano. (Ticinonline)
Un miliardario newyorkese come Michael Bloomberg non è l’ideale per mobilitare le minoranze, senza le quali i democratici non possono tornare al potere. E un candidato della sinistra radicale tipo Elizabeth Warren o Bernie Sanders farebbe contro Trump la fine che ha fatto Corbyn nel Regno Unito. (Corriere della Sera)
