Ora le aziende possono vaccinare i dipendenti: così funziona il protocollo Inail

Radio Gold INTERNO

Lo stabilisce l’accordo firmato dal ministero della Salute con le regole Inail che fissano le modalità di somministrazione attraverso un protocollo già stato approvato.

L’adesione alla somministrazione del vaccino dovrà essere totalmente volontaria.

Scarica qui il protocollo Inail

Anche la somministrazione del vaccino sarà fatto da operatori sanitari in locali ritenuti idonei, sia interni all’azienda che dei distretti sanitari. (Radio Gold)

La notizia riportata su altre testate

L’Inail si è occupato di fissare le regole che dovranno essere seguite e il protocollo è già stato approvato. Tutti i costi per la realizzazione e la gestione del progetto saranno a carico delle aziende, anche quelli relativi alla somministrazione che saranno completamente a carico del datore di lavoro. (ilGiornale.it)

In alternativa potranno fare ricorso a strutture sanitarie private o avvalersi delle strutture sanitarie dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (Inail). Inoltre sono state chiarite le modalità di reinserimento lavorativo dopo essere risultati positivi al Covid-19 (Wired Italia)

Le imprese devono presentare un piano alle Asl con il numero di dosi richieste dai lavoratori: i costi del servizio sono a carico dei datori, il vaccino è fornito dallo Stato. TRIESTE. Adesione su base volontaria dei lavoratori e costi. (Il Piccolo)

Vaccini, il governo in pressing sulle Regioni. A somministrare le dosi, che vengono comunque fornite dall'Azienda sanitaria e non acquistate dal datore di lavoro, può essere "il medico competente (ove presente/disponibile) o altri sanitari convenzionati con il datore di lavoro". (La Repubblica)

Ieri, in tarda serata, è stato siglato, al tavolo tra governo e parti sociali, il Protocollo nazionale per la realizzazione dei piani aziendali finalizzati all'attivazione di punti straordinari di vaccinazione anti- Covid nei luoghi di lavoro. (Sky Tg24 )

È quanto prevede l’accordo raggiunto nella notte sull'aggiornamento del protocollo di sicurezza Covid e su quello di realizzazione di punti straordinari di vaccinazione nei luoghi di lavoro sottoscritto tra ministeri del Lavoro, della Salute e dello Sviluppo economico con le parti sociali. (Il Messaggero Veneto)