Scuola, dai presidi italiani SI all'obbligo del vaccino al personale scolastico

Sputnik Italia INTERNO

L'Associazione nazionale presidi ha affermato la necessità di rendere obbligatorio il vaccino per coloro che lavorano all'interno delle scuole per garantire un rientro in classe a settembre in sicurezza e con meno restrizioni.Quest'ultima giovedì terrà il primo incontro con il ministro dell'istruzione così da poter stabilire le misure per il rientro dei ragazzi in classe in vista dell'inizio dell'anno scolastico a settembre. (Sputnik Italia)

La notizia riportata su altri giornali

È quanto ha dichiarato il presidente dell’Anp Antonello Giannelli a Radio 1, a proposito dei docenti non vaccinati. Non c’è stata più quella corsia preferenziale e molti, forse, sono stati vaccinati senza essere registrati come docenti: sono numeri che a mio avviso andrebbero rivisti (L'Opinione)

Nel prossimo Cdm non si affronterà ancora il problema scuola, le priorità da discutere per ora sono altre Il dibattito, a meno di due mesi dall’inizio dell’anno scolastico, è ancora in corso ed è tutto un rebus, anche se iniziare in sicurezza, sembrerebbe una priorità. (Informazione Oggi)

Roma, 22 lug. Vaccinarsi è un atto di responsabilità per la #sicurezza di tutti”. (LaPresse)

Didattica del linguaggio. Dal punto di vista linguistico, in passato, si riteneva che raggiunti all’incirca i 6 anni di età i bambini avessero ormai acquisito buona parte delle competenze linguistiche. (Scuolainforma)

Per Giannelli bisogna dunque valutare una forma di obbligo per riaprire le scuole in sicurezza, nel caso anche negare. l’insegnamento in presenza “Qualora non si riuscisse a ottenere la vaccinazione, si potrebbe valutare una forma di obbligo, che. (Livesicilia.it)

Misura a suo parere necessaria per la riapertura delle scuole in sicurezza. Ma il 15% di non vaccinati non sarà molto diverso dalla popolazione generale, dove credo che il 15%” delle persone vaccinabili “non si vaccinerà (Yahoo Finanza)