Mercati piatti in attesa dell’annuncio sui tassi della Federal Reserve

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Giornata di calma apparente sui mercati in sospeso tra l’annuncio di un rinnovato impegno bellico da parte della Russia e le attese per la decisione della Federal Reserve sui tassi di interesse. Le previsioni sono per un rialzo di 75 punti (+ 0,75%) che porterebbe il costo del denaro statunitense al 3%. Non è però escluso un intervento più deciso da 100 punti. In Europa la borsa di Londra guadagna lo 0,5% mentre Francoforte è sulla parità. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri media

La Federal Reserve ha aumentato i tassi di interesse sul dollaro di 75 punti base - cioè 0,75 punti percentuali - per la terza volta consecutiva, portando i fed funds ad una forchetta del 3%-3,25%. (Tiscali Notizie)

I mercati azionari ieri hanno fatto prima dei massimi, con forti accelerazioni al rialzo ben definite e poi c’è stata la negazione assoluta di questi movimenti con un forte ribasso durato per parte della notte (sessione asiatica). (Money.it)

La Federal Reserve ha alzato i tassi di interesse statunitensi dello 0,75% portando il costo del denaro in una forchetta fra il 3% e il 3,25%, ai massimi dal 2008. Si tratta del quinto rialzo dei tassi dall’inizio dell’anno e del terzo consecutivo da 75 punti base (il costo del denaro è salito di un quarto di punto in marzo e di mezzo punto in maggio). (Il Fatto Quotidiano)

La Fed ha alzato i tassi d’interesse dello 0,75%, una mossa altamente attesa dal mercato. Sono però le dichiarazioni della stessa Banca centrale e le sue prospettive sul futuro della sua politica monetaria e dell’economia Usa ad aver colpito negativamente i mercati. (Altroconsumo)

Gli operatori di mercato stanno attualmente discutendo se la Federal Reserve (Fed) aumenterà i tassi di interesse di 75 o 100 punti base nella giornata di oggi. Gli ultimi dati sull'inflazione indicano che il picco dell'inflazione potrebbe essere stato superato, ma il rallentamento dei prezzi ha richiesto molto più tempo del previsto. (Milano Finanza)

La banca centrale americana ha portato i tassi Usa nel range compreso tra il 3% e il 3,25%, al record dal 2008, procedendo alla terza stretta consecutiva di 75 punti base. (Finanzaonline.com)