Salone Nautico di Genova: ultimo giorno nel segno del mare tra progetti e bilanci

Primocanale INTERNO

itoli di coda per il 61° Salone Nautico internazionale di Genova.

Da UniGE a FIBaS la ricerca che produce valore, a cura del Centro del Mare dell’Università di Genova e FIBaS – Sala Innovation. Ore 12:30: Conferenza Stampa di chiusura del 61° Salone Nautico – Sala Forum

Il lunedì è stata la giornata dedicata ai convegni sul mare e alle prospettive future per il settore della nautica.

La kermesse 2021 ha segnato la ripartenza del settore che rappresenta un perno dell'economia nazionale con la Liguria protagonista. (Primocanale)

La notizia riportata su altri media

Ora dobbiamo lavorare perché le problematiche saranno la manodopera e le materie prime. (LaPresse)

Dopo il grande spettacolo del sabato ai vincitori delle diverse categore sono state assegnati i trofei. E intanto il Salone Nautico dopo il sabato da record fa segnare il bis (Primocanale)

I dati parlano da soli: circa il 30% di visitatori in più dell'anno scorso e un milione e 150 mila persone raggiunte sui social." È stato un salone che ha valicato i suoi confini ed è diventato un rito catartico sulla ripartenza. (Primocanale)

Il Salone Nautico, commenta il sindaco di Genova Marco Bucci, "è stato un grande successo, ben rappresentato dai numeri registrati e dalla soddisfazione che ho constatato di persona tra coloro che lavorano nella nautica. (Adnkronos)

Ancora oggi continua ad operare avvalendosi di tutti i componenti della famiglia, l’azienda punta punta per i suoi prodotti sulla ricerca di materiali innovativi e di qualità. L’occasione del 61° Salone Nautico di Genova è servita per mettere in mostra i manufatti costruiti nella zona industriale di Mesagne diventata un punto di riferimento per diversi clienti del settore nautico. (Qui Mesagne)

Soddisfattissimo della gara ("anche mio figlio Matteo con i suoi amici è arrivato quarto con la nostra barca, nella sua categoria"), ma anche di questo Nautico che viaggia ogni giorno a pieni giri, con un "sold out" che si conferma giorno dopo giorno (La Repubblica)