Zona Bianca, Brindisi: "Ospiti al soldo Mosca? Ce lo dica Copasir"

Adnkronos INTERNO

Certo, se poi ci accorgiamo che sono spie del Cremlino e ce lo dice il Copasir, allora siamo contenti di saperlo.

Ce lo dica il Copasir, che può interpellare i servizi segreti, come stanno le cose".

E ad oggi che ci siano propagandisti pagati dal governo russo che possono essere stati ospiti della nostra trasmissione, a noi non risulta

"Se siano stipendiati gli ospiti russi nei talk show italiani o se siano spie, noi non lo sappiamo. (Adnkronos)

Su altri giornali

Avete notizia o sentore che la disinformazione russa possa insinuarsi (anche con inconsapevole appoggio dei conduttori) nei nostri programmi televisivi, Rai compresa, appunto? Che timori avete in merito a possibili infiltrazioni della propaganda russa nei nostri media? (Liberoquotidiano.it)

Proseguono le audizioni del Copasir per verificare se esistono ingerenze da parte del Cremlino sui media italiani. L'audizione, spiegano dal comitato, "si inquadra all'interno dell'approfondimento che il Copasir sta conducendo sulla ingerenza e sulla attività di disinformazione messe in campo da attori statuali, alla luce di un fenomeno reso ancor più preoccupante dopo l'invasione della Russia in Ucraina" (la Repubblica)

E ci sono prove e nomi di un’attività di inquinamento pianificata dal Cremlino fin dal luglio 2021. Alcuni report dell’intelligence italiana suggeriscono che in Italia la macchina della disinformazione russa è in azione. (Open)

Con massima garanzia per il cittadino: agiamo all’unanimità, su delega del Parlamento e in difesa dell’interesse nazionale”. Ed è “in questo quadro che si inserisce il focus sulla macchina di disinformazione, già attiva durante la pandemia. (Agenzia askanews)

È il comitato di controllo sui servizi segreti a volerci veder chiaro sulla gestione degli ospiti nei programmi televisivi. Così ieri il presidente Adolfo Urso ha convocato il presidente della Rai, Carlo Fuortes, così come in precedenza aveva ascoltato i direttori di Aise e Aisi. (Il Riformista)

Le indagini del Copasir sulle interferenze russe nei media italiani: “Preservare autonomia” Il Copasir sta conducendo approfondimenti “sulla ingerenza e sulla attività di disinformazione messe in campo da attori statuali, alla luce di un fenomeno reso ancor più preoccupante dopo l’invasione della Russia in Ucraina”. (Fanpage.it)