Come fa la “Civiltà Cattolica” ad essere a favore dell’eutanasia?

Questa presa di posizione, al netto delle intenzioni dell’articolista, sarà certamente valorizzata dai sostenitori della ‘morte di Stato’”.

Non si tocca la famiglia, Ass.

Generazione Famiglia, Ass

“Non possiamo rimanere convinti – osservano in una nota circa 60 associazioni – da un articolo pubblicato oggi su La Civiltà cattolica in tema di norme sul suicidio assistito.

Pro Vita & Famiglia, Ass. (Tempi.it)

Ne parlano anche altre testate

Siamo, insomma, allo scontro tra due modi di concepire il cattolicesimo che sembrano differire in larga parte. In buona sostanza, quella che potrebbe essere chiamata "frangia progressista" della Chiesa cattolica, esterna o interna che sia all'Ecclesia, non condivide l'atteggiamento di chi tende a "scartare a priori" le normative che vengono proposte sul piano politico (ilGiornale.it)

«Chi si oppone a una legge condivisa, che limiti il suicidio assistito ai casi indicati dalla sentenza della Corte Costituzionale del 2019 rischia di ottenere l’effetto contrario a quello desiderato, spianando la strada all’eutanasia attraverso il referendum». (Avvenire)

Civiltà Cattolica con tutto il rispetto – dice Gandolfini – è comunque un giornale. Per la mia associazione faro di riferimento non è Civiltà Cattolica ma la Samaritanus bonus» (Secolo d'Italia)

§§§. SE PENSATE CHE STILUM CURIAE SIA UTILE SE PENSATE CHE SENZA STILUM CURIAE L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA AIUTATE STILUM CURIAE! Mi domando caro Tosatti se non si potrebbe promuovere, anziché il suicidio assistito “stile gesuitico”, la soppressione assistita della amata Compagnia di Bergoglio. (STILUM CURIAE)

Partiamo dalla conclusione: dal punto di vista della morale cattolica il progetto di legge sul fine vita non va scartato. E qui entra il tema delle “leggi imperfette”, un criterio di valutazione che la Chiesa usa quando ritiene possibile un compromesso accettabile. (Il Riformista)

Non si tocca la famiglia, Ass. Alleanza Cattolica, Ass. (Il Timone)