Green pass dopo la seconda dose e vaccino a tutti gli over 60, il piano anti-Delta del Cts

L'HuffPost SALUTE

Si raccomanda “il tracciamento di tutti i casi e il loro sequenziamento”, e si ribadisce che “la certificazione verde va rilasciata solo dopo il quattordicesimo giorno dal completamento del ciclo vaccinale, un test diagnostico o la guarigione infrasemestrale”.

Sono questi i punti strategici del documento che il Comitato tecnico-scientifico consegnerà al governo nelle prossime ore - secondo quanto riporta il Corriere della Sera - in vista dell’approvazione del decreto che renderà obbligatoria la certificazione verde per accedere in tutti i luoghi a rischio assembramento. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri giornali

L’auto è uscita fuori strada, per cause ancora in corso di accertamento, all’altezza di Rocche Draele, nel comune di Misiliscemi, schiantandosi contro il pilastro in cemento armato di un cancello che si apre sulla statale. (Live Sicilia)

Dopo le numerose positività al Covid-19 emerse negli scorsi giorni all'interno del gruppo squadra, la società ligure ha sottoposto giocatori e staff a un nuovo giro di tamponi che ha dato esito negativo per tutti. (La Lazio Siamo Noi)

La comunicazione giunge direttamente dal primo cittadino Salvatore Mattana: “Dopo un lungo periodo di assenza di casi di contagio nel nostro comune, devo, purtroppo, informarvi che ci sono stati comunicati dall’ATS 2 nuovi casi di positivi al covid-19 di cui uno risulta, purtroppo, ricoverato presso una struttura ospedaliera. (Casteddu Online)

“Riceviamo continuamente email di persone che ci chiedono aiuto per ottenere il green pass - osserva il commissario all’emergenza Covid di Palermo, Renato Costa - (PalermoToday)

Anche oggi, come domenica, nessun nuovo decesso. Risalgono anche se di poco i ricoverati con Covid, in area medica sono 241 (+2), quelli in terapia intensiva 17 (+1). (Adnkronos)

Starnuti, naso che cola, tosse, mal di gola: spesso compaiono 4 o 5 giorni dopo il contatto con un positivo. Starnuti, naso che cola, tosse, gola infiammata, mal di testa e perdita del gusto: questi i sintomi più diffusi della variante Delta del Covid-19, la mutazione che, secondo gli scienziati, sarà responsabile del 90% delle nuove infezioni da coronavirus entro la fine di agosto 2021. (la Nuova di Venezia)