Vaccini, Figliuolo: "Vicini a 500mila dosi al giorno"

L'HuffPost INTERNO

Quanto all’obiettivo fissato a marzo e inseguito inutilmente ad aprile, “l’Italia dovrebbe aver raggiunto le 500mila dosi al giorno.

Con il numero di dosi raggiunto con la consegna odierna, il ritmo delle 500mila somministrazioni quotidiane potrà essere mantenuto.

Il traguardo delle 500mila somministrazioni al giorno, che secondo il commissario straordinario, il generale Francesco Paolo Figliuolo, segneranno il cambio di passo nella campagna vaccinale è vicino. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altre fonti

L’annuncio arriva dallo stesso commissario straordinario all’emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo, intervenuto a Porta a Porta. Una fornitura, che se sommata ai 2.2 milioni di siero Pfizer del 27 aprile 2021, garantirà alle Regioni la possibilità di mantenere il trend di somministrazioni in crescita richiesto dai target della campagna vaccinale nazionale. (Casteddu Online)

Lotta al coronavirus Vaccino, Figliuolo: per luglio il 60% avrà prima e seconda dose. Lo ha affermato a Porta a Porta il commissario straordinario all'emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo. (Rai News)

Lo ha affermato a Porta a Porta il commissario straordinario all’emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo. «I dati alle 16.30 mi portano a una proiezione su una forbice che dovrebbe essere intorno al target delle 500mila vaccinazioni al giorno». (Giornale di Sicilia)

30 Aprile 2021. Effettivamente c’è stata un’accelerazione e anche la sua disposizione di vaccinare - finalmente - gli anziani ha dato risultati. (ilmessaggero.it)

"Con quel 60% ritengo che si possa passare un'estate tranquilla, sempre seguendo le regole”. Quando sono arrivato eravamo sotto le 140mila dosi al giorno, poi c'è stata una progressione. (Tuttosport)

"I dati mi danno una proiezione di una forbice (tra le 480-520mila) che dovrebbe essere attorno al target" ha detto sottolineando che ci sono "le potenzialità per arrivare anche a 600-700mila". "Dove ci sono potenziali problemi di cluster o in quelle dove non ci sono presidi sanitari - ha detto Figliuolo - si può pensare di agire a tappeto" (Corriere dello Sport.it)