AstraZeneca, poi Pfizer. "I calendari vanno rivisti" - Cronaca - ilrestodelcarlino.it

il Resto del Carlino ECONOMIA

È il caso , ad esempio, di un’insegnante 63enne che scrive: "Lo scorso marzo ho ricevuto la prima dose di vaccino AstraZeneca, somministrata dal mio medico di base.

Ho inviato una mail all’Ausl con tutti i suoi dati e la richiesta di vaccinazione urgente, perché sono passate già 12 settimane dalla prima dose, ovvero il massimo.

Ciò significa che per ogni vaccinazione con AstraZeneca il medico deve assicurarsi che sia presente un numero di pazienti multiplo di 11, oppure di 6 nel caso di Pfizer. (il Resto del Carlino)

Su altre fonti

Ieri in una Sestri Levante ancora sotto choc e ferma per lutto cittadino, si sono celebrati i funerali di Camilla Un particolare che fa pensare agli investigatori dei Carabinieri del Nas, coordinati dai pm genovesi, che i medici non le somministrarono alcuna terapia come invece sarebbe previsto dai protocolli. (Liguria Notizie)

In Gazzetta la determina Aifa che autorizza la 2ª dose con Pfizer o Moderna agli under 60 che hanno ricevuto la 1ª dose con il vaccino AstraZeneca. E’ stata pubblicata nella GU di ieri notte la determina a firma del Dg Aifa Magrini che recependo i pareri della CTS dell’Agenzia di qualche giorno fa dà il via libera all’uso di un vaccino diverso per la seconda dose. (Quotidiano Sanità)

Insomma, se qualcuno si è sentito più tranquillo a cambiare tipologia di vaccino, come indicato dal ministero della Salute con il via libera dell’Aifa, altri preferiscono continuare con AstraZeneca. Vi sono infine alcune” persone “che, in maniera consapevole e informata, chiedono di completare il percorso vaccinale per l’immunizzazione con il medesimo vaccino, ovvero AstraZeneca. (Fortune Italia)

Per il Lazio una possibilità di scelta che andrebbe considerata. Scotti (Fimmg): “Sconcertante la posizione del Lazio su Astrazeneca”. Per il segretario della Fimmg la proposta del Lazio di prevedere la possibilità di somministrare ai cittadini che lo richiedono la seconda dose di Astrazeneca, attualmente vietata agli under60, “sottintende una verità molto comoda: lascio la scelta al cittadino”. (Quotidiano Sanità)

Ad esempio, il vento fa stormire le fronde e il soggetto interpreta questo rumore come la voce minacciosa di qualcuno. Prima il vaccino AstraZeneca era da somministrare esclusivamente a chi aveva meno di 55 anni. (Il Gazzettino)

Non c’è stata una comunicazione molto limpida sulla questione, né linee decisionali dirette, e si è un po’ pagato nella fiducia dei cittadini che speriamo venga ritrovata presto. Diverse Regioni sono partite con questi open day, ma noi abbiamo guardato con orrore a tutto questo”. (triestecafe.it)