Usa. Io un pagliaccio? Trump replica ad Alì Khamenei. Deve stare molto attento con le sue parole - Agenpress

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Agenpress – “Il cosiddetto ‘Leader Supremo’ dell’Iran che ultimamente non è stato così Supremo, ha avuto cose molto gravi da dire sugli Stati Uniti e l’Europa.

“Make Iran Great Again!”, ha aggiunto riecheggiano il suo ormai iconico slogan elettorale “Make America Great Again”.

L’ayatollah Alì Khamenei “deve stare molto attento con le sue parole”.

Dovrebbe stare molto attento con le sue parole!.

Lo scrive su Twitter Donald Trump replicando al leader supremo dell’Iran che lo aveva definito “un pagliaccio”. (Agenpress)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Trump sta facendo di tutto per mantenere i prezzi del petrolio sul livello dei 70-75 dollari al barile, ne va della sua rielezione. I mercati mondiali sono fragili, il prezzo del petrolio sta diventando troppo alto. (Energia Oltre)

Ma nessun membro del servizio americano “è stato ucciso nell’attacco iraniano dell’8 gennaio alla base aerea di Al Asad, molti sono stati curati per sintomi di commozione cerebrale dall’esplosione e sono ancora in fase di valutazione”. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

La risposta all’America, però, “non è stata solo una mossa militare efficace, ma nei fatti è stata un colpo agli Stati Uniti come superpotenza. Khamenei in lacrime. L’attacco dell’ayatollah Khamenei si è poi concentrato su Donald Trump, un “clown” che finge di sostenere il popolo iraniano, ma che “conficcherà un pugnale velenoso” nella schiena della Nazione. (Il Fatto Quotidiano)

La giornata si era aperta con moderato ottimismo e l'augurio di Papa Francesco per l'avvio di un processo di pace. Da Berlino Rino Pellino poi Perla Dipoppa. (Tg1 - www.tg1.rai.it)

Trump e Khamenei, dichiarazioni a distanza. Secondo Trump «invece di condurre l’Iran alla rovina, i suoi leader dovrebbero abbandonare il terrore. Donald Trump e Ali Khamenei continuano a lanciarsi la sfida a distanza. (CiSiamo.info)

Lo ha detto oggi l’ayatollah Ali Khamenei, guida suprema iraniana, nel suo primo sermone dopo 8 anni durante la preghiera islamica a Teheran. Roma, 17 gen – Il funerale del generale Soleimani e il giorno in cui un missile ha distrutto la base americana in Iraq sono stati “giorni di Allah”. (9 colonne)