Facebook e Instagram agli utenti iOS: “Gratis grazie al tracciamento”

Facebook e Instagram rilasciano una nota su iOS dopo l’entrata in vigore della nuova policy che vieta il tracciamento della navigazione senza permesso: “Aiutateci a restare gratuiti”.

Una bella gatta da pelare per i social che vendono spazi pubblicitari, che ne deriverebbero un brusco calo sul fatturato.

In altre parole, gli spazi pubblicitari di Facebook, Instagram o qualunque altro social che investe altrettanto pesantemente nel settore pubblicitario perdono valore, con relativa diminuzione degli incassi

Facebook e Instagram invitano gli iscritti che usano dispositivi iOS ad autorizzare il tracciamento dei loro dati di navigazione. (Computer Magazine)

La notizia riportata su altre testate

Si è parlato tante volte di Facebook e Instagram a pagamento: una nuova schermata apparsa a diversi utenti iOS nelle ultime ore sembra aver avvisato gli utenti in maniera ufficiale del possible arrivo di questa possibilità che riguarda espressamente gli utenti iPhone. (Money.it)

Una non troppo velata “minaccia” che cerca di opporsi al sistema anti tracciamento introdotto in iOS 14.5. Ora, con l’entrata in vigore della nuova policy, Facebook ha aggiunto un avviso per gli utenti sulle informazioni che raccoglie da altre app e siti Web che possono “aiutare a mantenere Facebook gratuito“. (Telefonino.net)

Il sito web chartr.co ha deciso di fare un singolare calcolo, andando ad analizzare quanto concretamente vale ogni utente per Facebook in termini di incassi. ecco le date del Prime Day 2021. Dunque per Facebook si stima che ogni suo utente valga 16 dollari al mese, circa quanto richiede Netflix per un mese di abbonamento. (SmartWorld)

Facebook e Instagram hanno aggiunto una nuova notifica su iOS, tramite la quale pubblicizzano il tracking dei dati dell'utente come un metodo per "mantenere l'app gratis". Vi segnaliamo anche che Facebook ha acquisito Downpour Interactive: il team di Onward entra in Oculus Studios (Multiplayer.it)

Non accennano a placarsi le acque agitate tra Apple e Facebook sul tema della privacy, le quali si sono inasprite a partire dall’introduzione di nuovi vincoli per gli sviluppatori che tracciano le preferenze degli utenti su iOS. Questo non è stato accolto bene da Facebook, la quale ha lamentato dei potenziali danni per le piccole imprese nell’ecosistema di Facebook che affidano il loro marketing a tali attività di tracking. (MobileWorld)

Apple IDFA, di cosa stiamo parlando. Con iOs 14.5 e iPadOS 14.5 gli sviluppatori delle app devono chiedere esplicitamente il consenso agli utenti prima di accedere al loro IDFA, cioè l’Identifier for Advertisers. (Libero Tecnologia)