METEO: due FASI CALDE, la prima NON AFRICANA, la seconda SI. Tutti i DETTAGLI

MeteoGiuliacci INTERNO

Tra il 18 e il 19 giugno l’Africano lascia il Nord Italia, insiste al Centro, ma si propaga anche al Sud.

Le temperature massime potranno raggiungere valori di 32-33 gradi su Piemonte, Lombardia, Emilia: tra le città più calde quindi Torino, Milano e Bologna.

Prima ondata di caldo, tra 11 e 13 giugno. Un nucleo di aria subtropicale è stato sospinto dall’anticiclone delle Azzorre fino all’Europa nordoccidentale ed ora verrà sospinta sul Nord Italia, fino al 13 giugno, dall’anticiclone medesimo, surriscaldandola ulteriormente per compressione. (MeteoGiuliacci)

La notizia riportata su altre testate

Temporali più irregolari sul resto delle regioni meridionali, sulla Sicilia e qualcuno anche sulla Sardegna meridionale. Ultimo giorno con temporali un po’ più estesi, ancora una volta sulle regioni meridionali, poi la fase instabile si attenuerà nel prosieguo del weekend. (MeteoWeb)

I venti saranno al mattino moderati e proverranno da Nordest, al pomeriggio deboli e proverranno da Sudest. La situazione nel Veneto. Su Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia giornata stabile e soleggiata grazie alla presenza dell'anticiclone. (il Resto del Carlino)

Già nella giornata di oggi le massime si collocano a 31 gradi in pianura (un paio di gradi in meno lungo la costa), e domani si toccheranno i 33 nelle aree centrali. L'Emilia-Romagna godrà di tempo mite per molti giorni, e con temperature sopra i trenta gradi. (La Repubblica)

Venti deboli e a regime di brezza Allerte meteo previste: afa. (il Resto del Carlino)

Vedremo, fatto sta che l’Estate proverà ad accelerare ma eventuali temporanee frenate potrebbero rappresentare un problema non di poco conto Gli ultimi giorni sono stati caratterizzati da instabilità atmosferica piuttosto intensa e come ben sappiamo si è trattato di un quadro meteo climatico fortemente condizionato dall’aria fresca proveniente dai quadranti orientali. (Meteo Giornale)

Ecco i focolai temporaleschi in atto in queste ore su alcune regioni d'Italia Gioco forza anche in queste ore proprio il contrasto tra il caldo preesistente nei bassi strati e le deboli correnti più fresche sono alla base della formazione di alcuni violenti temporali che stanno già colpendo alcune regioni del nostro Paese. (iLMeteo.it)