Latina, picchia e uccide la suocera: in manette un pregiudicato di 44 anni

IL GIORNO INTERNO

Ieri pomeriggio la figlia, rientrando a casa, aveva trovato la madre agonizzante e con chiari segni di lesioni da trauma.

L’uomo è indagato per le gravissime lesioni causate alle suocera che, nella tarda serata di ieri, hanno portato al decesso della donna.

Le indagini coordinate dalla procura della Repubblica di Latina, sono in corso per cercare di ricostruire l’intera vicenda

Secondo una prima ricostruzione della polizia di Latina, i fatti si sono svolti all’interno di un appartamento nella periferia del capoluogo, dove abitava la vittima. (IL GIORNO)

Ne parlano anche altre testate

E' stata la compagna una volta rientrata a casa a fare la scoperta e ad allertare i soccorsi. In stato di fermo c'è Antonino Salvatore Zappalà, di origini catanesi, residente nel capoluogo pontino, nell'abitazione di via Casorati dove si è consumata la tragedia. (latinaoggi.eu)

Le indagini però sono ancora in corso: la procura della Repubblica di Latina sta infatti cercando di ricostruire l’intera vicenda La figlia della vittima, rientrando a casa, ha trovato il corpo della madre agonizzante e con i chiari segni di lesioni da trauma. (Il Riformista)

L'uomo si trova in stato di arresto a disposizione della competente autorità giudiziaria Come ricostruito dalla polizia, i fatti si sono svolti all'interno di un appartamento in periferia dove nel pomeriggio di ieri la figlia della vittima, rientrando a casa, ha trovato la madre agonizzante. (Today.it)

Le indagini coordinate dalla procura della Repubblica di Latina, sono in corso per cercare di ricostruire l’intera vicenda Gli agenti della squadra mobile e della squadra volante di Latina hanno arresto un quarantaquattrenne, gia’ noto per alcuni precedenti di polizia. (il Fatto Nisseno)

La donna è stata trasportata in ospedale ed è stata operata d’urgenza ma non c’è stato nulla da fare per lei. Ieri pomeriggio la figlia, rientrando a casa, aveva trovato la madre agonizzante e con chiari segni di lesioni da trauma. (Blitz quotidiano)

(LaPresse) – I carabinieri della Compagnia di Acireale hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip, su richiesta della procura distrettuale di Catania, nei confronti di un uomo, ritenuto responsabile dell’omicidio aggravato e dell’occultamento del cadavere (mai rinvenuto) della 22enne Agata Scuto, la cui scomparsa venne denunciata dai familiari nel giugno 2012 (LaPresse)