Cambierà davvero qualcosa per l’ambiente con la modifica all’articolo 9 della Costituzione?

Il Fatto Quotidiano INTERNO

In realtà, a tacere sul fatto che la Corte Costituzionale si è più volte espressa sull’importanza dell’ambiente come bene fondamentale della Repubblica, resta che di tutela dell’ambiente parla già l’art.

117 della Costituzione riservandone la potestà legislativa allo Stato: “s) tutela dell’ambiente, dell’ecosistema e dei beni culturali”.

9 della Costituzione, non promulga la legge di tutela del suolo che giace da anni nei cassetti. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

Se la riforma dell’articolo 9 andasse in porto, si aggiungerebbe alla Carta il riferimento alla tutela dell’«ambiente» e degli «ecosistemi» dopo il comma che già prevede tra i principi fondamentali della Repubblica la «tutela del paesaggio» e del «patrimonio artistico». (Avvenire)

Per la prima volta dal 1948 un’aula parlamentare interviene su uno dei primi 12 articoli della Carta. La novità riguarda l’ambiente e può essere dunque considerata positiva - così la giudicano tutte le associazioni ambientaliste - perché se e quando il disegno di legge costituzionale sarà promulgato (la procedura, com’è noto, è lunga) all’articolo 9 si aggiungeranno la (Il Manifesto)

Con 224 voti a favore, ieri il Senato ha dato il via libera al ddl per l’inserimento della tutela dell’ambiente, della biodiversità e gli ecosistemi nella Carta Costituzionale. Grande la soddisfazione delle diverse associazioni animaliste e ambientaliste italiane che da tempo si battono per il riconoscimento costituzionale della tutela dell’ambiente. (greenMe.it)

La tutela degli ecosistemi e della biodiversità sono obiettivi che non si possono raggiungere se non attraverso la tutela delle specie animali». Segui LaZampa.it su Facebook (clicca qui), Twitter (clicca qui) e Instagram (clicca qui). (La Stampa)

La modifica riguarda l'art.9 della Carta, che al momento recita: "La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica (La Repubblica)

Anche quest’anno i neomaggiorenni castelnovesi hanno ricevuto in dono la Costituzione della Repubblica Italiana. Si tratta di Arianna Bugnano, Boban Atanasov, Andrea Flaccadori e Stefano Schillaci. (La Nuova Provincia - Asti)