Slow news | “State capture”: il sogno sudafricano in pericolo

Il Sole 24 ORE ESTERI

All’inizio del suo primo mandato presidenziale, nel 2009, Jacob Zuma ammise pubblicamente di aver fatto l’amore con una giovane malata di Aids.

Sembrava impossibile che dopo Madiba Mandela (Madiba è un titolo onorifico dato agli anziani della tribù Xhosa alla quale apparteneva, usato poi da tutti i sudafricani e dal mondo intero) il paese potesse essere governato da Jacob Zuma.

L’arresto del corruttore e la fine dello “state capture”, saranno un magnifico regalo a Madiba e al suo sogno di un Sudafrica democratico

In mezzo ci fu anche Thabo Mbeki, moralmente distante da Zuma e in qualche modo anche dall’idealismo di Madiba. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nell'agglomerato di Johannesburg sono stati registrati altri sei decessi, portando il totale a 32, mentre nella provincia di Kwazulu-Natal (Est) – dove sono iniziate le violenze – al precedente bilancio di vittime si sono aggiunti altri 89 morti, portandolo a 180, ha precisato una ministra, Khumbudzo Ntshavheni, in una conferenza stampa. (Bluewin)

Il ministro della Difesa, Nosiviwe Mapisa-Nqakula, ha dichiarato di voler schierare 25.000 soldati nelle province di KwaZulu-Natal e Gauteng, epicentro delle violenze. Le due principali arterie autostradali sudafricane, compresa la N3 che collega le province di Gauteng e Kwa-Zulu Natal, sono state riaperte e sono completamente operative (EOS Sistemi avanzati scrl)

Una collaborazione che prevede la promozione dei nostri territori nell’ambito delle tratte aeree sulla Francia (Bordeaux, Nantes e Parigi) da e verso gli aeroporti di Milano Malpensa, Milano Linate e kaletra in vendita piu economico Milano Bergamo. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Nell'agglomerato di Johannesburg sono stati registrati altri sei decessi, portando il totale a 32, mentre nella provincia di KwazuluNatal (Est) dove sono iniziate le violenze al precedente bilancio di vittime si sono aggiunti altri 89 morti, portandolo a 180, ha precisato una ministra, Khumbudzo Ntshavheni, in una conferenza stampa (RagusaNews)

Nell’agglomerato di Johannesburg sono stati registrati altri sei decessi, portando il totale a 32, mentre nella provincia di Kwazulu-Natal (Est) – dove sono iniziate le violenze – al precedente bilancio di vittime si sono aggiunti altri 89 morti, portandolo a 180, ha precisato una ministra, Khumbudzo Ntshavheni, in una conferenza stampa (la voce d'italia)

KEYSTONE/AP sda-ats. Questo contenuto è stato pubblicato il 16 luglio 2021 - 22:00. (Keystone-SDA). Hanno provocato almeno 212 morti le violenze che scuotono il Sudafrica da quasi una settimana: lo ha annunciato oggi il governo, rivedendo al rialzo il bilancio di 117 morti annunciato ieri. (tvsvizzera.it)